Colombia: bombe sulla zona di distensione

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La situazione nella ex "zona di distensione" affidata per tre anni alla guerriglia delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) è in questi giorni drammatica. L'aeronautica militare di Bogotà sta effettuando intensi bombardamenti sulle postazioni logistiche dei ribelli, durante i quali sono rimasti vittime tre civili tra cui due bambini. Il segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan ha ammonito entrambe le parti a rispettare i diritti umani internazionali e le vite dei civili ed ha invitato le Farc a liberare il senatore liberale Jorge Eduardo Gechem Turbay, in ostaggio dopo il dirottamento dell'aereo su cui viaggiava. Proprio in seguito al sequestro il presidente Pastrana ha deciso di mettere fine al processo di pace con il gruppo armato. Dalle basi militari confinanti con la zona di distensione, che dal 1998 garantiva i dialoghi tra le parti, parte ora l'operazione che ha come obiettivo la "riconquista" immediata del territorio smilitarizzato. Intanto l'ambasciatore italiano a Bogotá, Felice Scauso, in merito alla recente azione delle Farc ha dichiarato: "Partendo dal presupposto che la zona di distensione sia sempre stata di vitale importanza per la guerriglia, il dirottamento dell'aereo della compagnia Aires non ha fatto altro che ridurre ulteriormente lo spazio di manovra del presidente Andres Pastrana e della corrente moderata del governo". I capi di Stato Maggiore degli eserciti di Colombia e Ecuador si sono incontrati giorni fa in un vertice militare dove, senza dare precisi dettagli, hanno messo a punto strategie congiunte in caso di una possibile massiccia fuga dei guerriglieri dovuta alla "eventuale rottura del negoziato".
Pubblicato il: 22.02.2002
" Fonte: » Misna, Selvas, UN News, Comunidad Web de Movimentos Sociales;
" Approfondimento: » Dossier America Latina, Osservatorio su America Latina;

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