Amnesty: i crimini di guerra di Israele

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Amnesty International non ha dubbi: nel corso dell'operazione ‘Muraglia di difesa', tra la fine di marzo e l'inizio del maggio scorso, l'esercito israeliano si è macchiato di crimini di guerra. Raccolte nel rapporto, intitolato "Israele e Territori Occupati: al riparo dal controllo - violazioni delle Forze di difesa israeliane a Jenin e Nablus", Amnesty indica dettagliatamente i crimini di guerra commessi nel corso della massiccia e cruenta offensiva lanciata dal governo di Israele nel tentativo di frenare o contenere il terrorismo palestinese. Un portavoce delle forze armate dello Stato ebraico ha reagito definendo il documento di Amnesty ‘frutto di una visione unilaterale delle cose'. "Trascura il fatto che Israele è costretto a combattere una guerra che gli è stata imposta", ha commentato il militare. Ma le prove raccolte nel dossier dimostrano comunque che il comportamento dell'esercito israeliano ha violato le convenzioni di Ginevra. Medici Senza Frontiere intanto porta all'attenzione di tutti il volto umano del popolo palestinese assistito da anni da medici e psicologi dell'Associazione umanitaria: si tratta delle "Cronache Palestinesi". In esse si raccontano le storie della realtà di tutti i giorni della gente intrappolata nella guerra, la cui sofferenza è spesso sconosciuta. Scritte da psicologi, psichiatri e medici che hanno assistito la famiglie palestinesi di Gaza e Hebron con l'obiettivo di riempire un vuoto, fatti e frammenti di cose viste e sentite.
Pubblicato il: 05.11.2002 " Fonte: » Amnesty International, Misna, Medici Senza Frontiere,;
" Aapprofondimento: » Dossier Medio Oriente, Carta - Palestina;

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