Africa e Mediterra-neo

Stampa

Il dossier raccoglie resoconti in cui la scena è saldamente occupata dall'oggetto, e l'antropologo non è presente nemmeno con intento aneddotico.
Se l'autore è ben distante dall'oggetto, anche l'oggetto del discorso antropologico è ben distante da pretese di assoluto scientifico, e viene scelto in un passato recente e sofferto (la vita dei lavoratori africani nella Marsiglia degli anni '50 e'60 nel racconto di Brigitte Bertoncello e Sylvie Bredéloup, le comunità di bianchi esiliati dalla Rhodesia negli anni '80 nel racconto di Katja Uusihakala), o nella contemporaneità (nel racconto di Frédéric Andreu), ma attreverso un'angolazione, per così dire, intima e privata: il percorso umano di piccole comunità, uomini celebri (Sembene Ousmane, Babou Senghor) o anonimi (i tagger, indifferenziati proprio perché cifrano la loro identità con un unico, comune mezzo espressivo).

Fuoco di questa prospettiva è sempre l'identità, negoziata nel mondo del lavoro, ribadita nella memoria, inverata nell'arte. Ed è per questa ragione che all'identità e al suo rapporto con la modernità abbiamo voluto dedicare un importante contributo di Michel Agier.

La rivista è disponibile in 27 librerie distribuite sul territorio
nazionale.
Ulteriori informazioni

Ultime notizie

Dossier/ Materie prime critiche (4)

17 Settembre 2025
Oltre a quelli ambientali, l’estrazione di minerali critici comporta una serie di impatti diretti sulla vita di diversi gruppi vulnerabili. (Rita Cantalino)

Il blocco del porto di Trieste

16 Settembre 2025
Il blocco del porto di Trieste contro le armi per Israele e per l’applicazione del Trattato di pace. La mobilitazione di USB. (Laura Tussi)

L’E-Mobility in stallo?

15 Settembre 2025
La mobilità elettrica potrebbe scaricarsi: colpa di costi, filiere e infrastrutture. (Alessandro Graziadei)

Dossier/ Materie prime critiche (3)

14 Settembre 2025
La transizione energetica richiede un aumento vertiginoso della disponibilità di minerali critici come litio e rame. (Rita Cantalino)

La scheggia impazzita di Israele

12 Settembre 2025
Tel Aviv colpisce, implacabile, quando e come gli pare, nella certezza dell’impunità interna e internazionale. (Raffaele Crocco)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad