200 bloccati di Action for Peace in Palestina

Circa duecento pacifisti italiani sono stati bloccati per 6 ore dalle autorità israeliane all'areoporto di Tel Aviv perchè partecipanti alla delegazione di circa 600 osservatori europei riuniti nell'organizzazione denominata "Action for Peace" che si trova nei Territori Palestinesi per contestare più direttamente l'occupazione da parte dell'esercito israeliano. Dai resoconti emerge che agli attivisti è stato dato un visto di una settimana. Nella conferenza stampa di presentazione è stata comunicata la presenza di alcuni europarlamentari, parlamentari e consiglieri comunali. Tra le azioni dimostrative previste, verranno accompagnati a scuola dei bambini palestinesi, con l'intento di proteggerli. Oggi gli ultimi arrivi anche a Beirut in Libano nel summit per discutere la proposta di pace del principe saudita dove non ci sarà Yasser Arafat, confinato a Ramallah da Sharon e costretto a ritirare la delegazione palestinese dal forum dopo la proibizione di effettuare il collegamento in teleconferenza dal suo quartier generale di Ramallah. Assente anche il re Abdallah di Giordania. Difficile, anche, che il piano di pace saudita all'ordine del giorno riesca a risolvere la crisi israelo-palestinese: gli interventi sul testo di queste ultime ore stanno annacquando la proposta del principe Abdallah. Dall'8 al 15 aprile è previsto un pellegrinaggio di pace ecumenico che avrà luogo in Israele-Palestina organizzato da Pax Christi e il movimento Mir.
Pubblicato il: 27.03.2002
" Fonte: » Nonviolenti, Sherwood, Pax Christi, Rai News 24;
" Approfondimento: » Dossier Medio Oriente, Beirut Declaration ONG in Lebanon, Lebanon ONG Forum, Lettera di un obiettore al ministro della difesa israeliano, Appello del vescovo libanese;