Aids: attesa e dubbi sui finanziamenti per la lotta all'Aids

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Si è conclusa senza grandi novità la Conferenza Internazionale sull'Aids organizzata a Parigi da International Aids Society e dalla francese National Agency for Research on Aids. L'incontro, che ha riunito 5mila medici e ricercatori provenienti da 120 paesi, ha cercato di favorire la condivisione delle più recenti scoperte scientifiche sull'Hiv e di stabilire una piattaforma per la comunità internazionale in grado di tradurre la scienza in azione.

Intervenendo alla conferenza Nelson Mandela ha sottolineato che, nonostante alcuni successi, la ventennale battaglia contro l'Aids ha avuto uno scioccante fallimento; lo dimostrano i 26 milioni di persone morte finora a causa dell'Aids e i 60 milioni di africani che, secondo recenti dati del programma Onu su Hiv/Aids, hanno avuto a che fare, direttamente o indirettamente, con il virus.

In occasione del congresso parigino, http://www.msf.org/content/page.cfm?articleid=BE5C2676-D6D1-4D5A-A9E3C239364438F7 ha invocato il rispetto di impegni concreti e l'avvio dei finanziamenti per il rilancio del Fondo Globale per la lotta all'Aids, alla Tubercolosi e alla Malaria, un'operazione che rischia di ''fallire miseramente''.

Nel frattempo sorprendono le indiscrezioni secondo cui parte dei 15 miliardi di dollari promessi dal presidente Bush per la lotta all'Aids potrebbe essere spesa per medicinali generici economici che le multinazionali farmaceutiche americane definiscono "prodotti pirata"; un'azione che raffredderebbe gli stretti rapporti tra l'amministrazione Usa e le grandi compagnie come Pfizer e Glaxo-SmithKline.

Nel frattempo sorprendono le indiscrezioni secondo cui parte dei 15 miliardi di dollari promessi dal presidente Bush per la lotta all'Aids potrebbe essere spesa per medicinali generici economici che le multinazionali farmaceutiche americane definiscono "prodotti pirata"; un'azione che raffredderebbe gli stretti rapporti tra l'amministrazione Usa e le grandi compagnie come Pfizer e Glaxo-SmithKline.

Fonti: Internazionale, Aids Channel, Consumi etici;

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