www.unimondo.org/Notizie/Sicilia-devastata-la-spiaggia-di-Capaci-per-il-circo-di-Moira-Orfei-52385
Sicilia: devastata la spiaggia di Capaci per il circo di Moira Orfei
Notizie
Stampa
L'incredibile vicenda della spiaggia protetta di Capaci (Palermo) devastata dalle ruspe per fare attendare il Circo di Moira Orfei continua a svelare nuovi scenari che coinvolgono direttamente l'Assessorato Regionale dei Beni Culturali e Ambientali diretto dall'Assessore Pagano. Secondo il Sottosegretario di Stato Nicola Bono, infatti, la Regione Sicilia non comunica bimestralmente, così come previsto dalla legge, gli atti autorizzativi relativi ad interventi in aree vincolate - riporta la Lav.
Tra le aree vincolate rientra sicuramente, secondo il Sottosegretario Bono, anche quella della spiaggia di Capaci oggetto della denuncia dei lavori eseguiti per fare attendare il Circo di Moira Orfei. Le ultime dune di sabbia dell'intera provincia di Palermo erano protette addirittura fin dal luglio 1986 grazie all'emanazione di un Decreto di tutela della stessa Regione Sicilia. Secondo gli Uffici del Senato proprio questa area, tutelata dalla legge, avrebbe subito "i danni prodotti dall'insediamento circense".
La vicenda si arricchisce di altri inediti particolari. Secondo la Senatrice dei DS Chiara Acciarini, ritornata a chiedere con forza al Ministero dei Beni Culturali la revoca dell'incredibile patrocinio concesso al Circo di Moira Orfei, la Capitaneria di Porto di Palermo pur non essendo competente per ambito territoriale, avrebbe già constatato l'effettiva avvenuta rimozione delle dune di sabbia, così come denunciato dalla LAV. Inoltre, secondo la Senatrice Acciarini "non vi è stata alcuna smentita alla notizia secondo la quale, così come ha tentato di sminuire il Sindaco di Capaci, i lavori ai danni delle dune di sabbia, sarebbero stati realizzati in economia grazie ad un lavoretto da niente di appena 3000 euro".
"Quanto riferito ieri nell'Aula del Senato - ha concluso Giovanni Guadagna della LAV - è gravissimo. Avevamo chiesto il sequestro dell'area tutelata ed apprendiamo ora dal Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali che l'Assessorato diretto dall'On.le Pagano non comunica neanche le autorizzazioni agli interventi in aree tutelate, sebbene questo atto sia previsto per legge. L'area dove la Signora Orfei ha fatto arrivare il suo circo carico di animali in gabbia che ancora oggi pagano la reclusione imposta dalle esigenze commerciali del circo, erano l'estremo ultimo lembo di bellissima costa a dune di sabbia scampata al cemento abusivo dei palazzinari mafiosi della villeggiatura di ferragosto a due passi dal mare. Ci chiediamo come sia possibile, ad esempio, continuare a parlare di leggi sul condono edilizio, quando gli stessi Uffici dello Stato non possono sapere, considerate le inadempiente dalla Regione Sicilia, quali alterazioni all'ambiente, addirittura nelle aree vincolate, sono state apportate dai padroni del calcestruzzo".
Va ricordato che numerose città hanno vietato con proprie ordinanze gli spettacoli dei circhi che sfruttano animali: Modena, Bari, Pordenone, Campobasso, Verbania, Napoli, Roma. A Palermo, invece, il Circo è arrivato con il Patrocino di Comune, Provincia e Regione.
Intanto, dopo cinque giorni dalle dichiarazioni sulla strage di Capaci, Moira Orfei tenta di difendersi diffamando la LAV e la senatrice Acciarini. Il responsabile comunicazione del circo, Sandro Ravagnani, accusa di falso la LAV e la senatrice Acciarini (capogruppo dei Ds in commissione Beni culturali) che, con una interrogazione a risposta immediata al Ministro Buttiglione, aveva chiesto la revoca del patrocinio concesso dal Ministero dei Beni Culturali. Oggetto della questione era, oltre alla spiaggia di Capaci manomessa per far attendare il circo nonostante i vincoli paesaggistici, la grave affermazione rilasciata dal Ravagnani sulla strage di Capaci, la quale rappresenterebbe per il Comune una ''triste fama da scrollarsi di dosso''. ''Sarebbe stato meglio avere almeno il buongusto di tacere - hanno dichiarato Giovanni Guadagna e Giuseppe Messina, responsabili rispettivamente della LAV e di Legambiente - considerato che la presa di distanze di Moira Orfei dalla frase, virgolettata riportata dalla stampa cittadina del suo portavoce Sandro Ravagnani, è di ben cinque giorni addietro. Ravagnani ora peggiora la situazione accusando di falso addirittura la senatrice Acciarini''.
Nei giorni scorsi, inoltre, la LAV ha inviato alle scuole lo studio degli psicologi del CNR dove ci legge che ''Il circo con gli animali è uno spettacolo molto diseducativo per i bambini i quali percepiscono in esso un messaggio di prepotenza perpetrata dagli umani nei confronti degli individui più deboli''. Gli animali nel circo sono costretti ad apprendere comportamenti molto complessi, inutili, grotteschi e per loro innaturali che umiliano la loro dignità e la loro intelligenza. Per i bambini può costituire un modello di apprendimento sociale molto pericoloso, e può plasmare il rapporto che essi avranno sia nei confronti degli animali che nei confronti delle persone, giungendo alla conclusione che la sopraffazione dei più forti nei riguardi del più debole sia un comportamento accettabile e che, quindi, sia lecito imitarlo contribuendo a determinare quel fenomeno - ampiamente studiato dagli psicologi sociali - che è l'assuefazione alla violenza. [GB]