Sfida Microcredito e il ruolo delle ONG

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Fare il punto sulla campagna per raggiungere col "microcredito" 100 milioni di famiglie povere in tutto il mondo. È l'obiettivo della conferenza internazionale "Microcredit Summit + 5" che si è aperta a New York. Tremila i delegati, riuniti nell'assise newyorkese, provenienti da 140 Paesi. La rete della microfinanza in questi anni è cresciuta a oltre 1500 organismi che raggiungono con microprestiti quasi 31 milioni di persone. Secondo "Microfinanza" il portafoglio complessivo di attività delle istituzioni di microcredito nel mondo supera i 3 miliardi di dollari. Una cifra ben lontana dai 21 miliardi di dollari per raggiungere i 100 milioni di destinatari decisi nel 1997. Molte delle istituzioni di microfinanza sono ancora piccole, scrivono Gibbons e Meehan, e le risorse finanziarie per crescere scarseggiano, nonostante il coinvolgimento di organizzazioni come la Banca Mondiale. L'Italia sta dando un contributo ancora troppo modesto: considerando sia le organizzazioni specializzate che le ONG, il valore delle risorse impiegate è di poco superiore ai 3 milioni di dollari, un millesimo del totale attuale. In Italia continua il dibattito sul ruolo delle ONG. Il sottosegretario del MAE con delega alla cooperazione Alfredo Mantica esordisce in un'intervista dicendo che "queste ONG sono troppe e dovremmo averne al massimo un'ottantina" continuando poi a spiegare le linee programmatiche del governo. Sempre sulle ONG c'è l'intervento di un gruppo anonimo "Oldfriends Refugees" che scrivono una lettera a Milena Gabbianelli, direttrice della trasmissione Report, e un documento-denuncia che vuole essere un grido di dolore al mondo della cooperazione.
Pubblicato il: 11.11.2002
" Fonte: » Misna, Solidarietà Internazionale , Microfinanza, Report;
" Aapprofondimento: » Quel microcredito così commerciale.., Ass. Finanza Etica, La povertà arricchisce le ONG, Rivista Valori;

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