Roma: Sit-in venerdi 20 per il diritto all'asilo

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La decisione di una trentina di kurdi di iniziare uno sciopero della fame a Roma, arrivato ormai all'ottavo giorno, per protestare contro la decisione della Commissione centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato di negare loro l'asilo politico, pone con urgenza e con forza all'attenzione della società civile, dell'opinione pubblica e delle istituzioni che dovrebbero farsi carico del problema la questione del diritto di asilo nel nostro paese.

In un momento in cui si alimenta di nuovo sui media l'allarme "invasione", dando spazio a notizie di sbarchi massicci sulle coste italiane, al fine di creare le condizioni per l'imminente approvazione del regolamento attuativo della legge Bossi-Fini che di fatto inasprirà il blocco navale a danno delle imbarcazioni su cui viaggiano potenziali richiedenti asilo, si sente l'esigenza di sostenere con forza e con iniziative pubbliche la richiesta dei kurdi, come vicenda emblematica che contribuisca a smascherare la negazione del diritto di asilo.

Sappiamo infatti che solo una parte di chi è in fuga da guerre e persecuzioni riesce, purtroppo ad un prezzo troppo alto, ad arrivare in Italia e in Europa: è di ieri la notizia di un ennesimo giovane kurdo morto asfissiato in un TIR mentre cercava di raggiungere il nostro paese.

Per garantire che questo diritto, previsto anche dalla nostra Costituzione, non venga di fatto cancellato, invitiamo gruppi, associazioni, partiti e singoli ad unirsi a noi nel chiedere una soluzione positiva per chi, come i kurdi in presidio a Piazza San Marco, abbia alle spalle storie di persecuzioni e torture.

VENERDI 20 GIUGNO DALLE ORE 15.30 IN POI, SIT-IN DI PROTESTA A LARGO CHIGI (DI FRONTE A PALAZZO CHIGI)

PER IL DIRITTO DI ASILO, PER IL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI

Promuovno: Ararat, Ass. Azad, Ass. Senzaconfine, Ass. Ya Basta!

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