Pronta la regolarizzazione degli immigrati

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Il decreto sulla regolarizzazione degli immigrati è pronto e sarà varato nei primi giorni di settembre. Sono quindi fissati i termini per procedere alla "sanatoria" dei migranti che come colf e badanti (già inserite nella Bossi-Fini) lavorano in nero: tre i requisiti necessari, due i moduli stampati per le richieste. Restano vive le proteste contro la legge Bossi-Fini in primo luogo, come si legge nell'editoriale di Vita, per lo spirito che la anima: "l'assunzione esplicita, anzi proclamata, dell'immigrazione come fonte di pericolo. Come problema da fronteggiare con misure di contenimento, di controllo e di repressione. E dell'immigrato, dello straniero, come potenziale nemico: presenza ostile contro cui premunirsi." Resta vivo l'impegno per far sì che sempre più persone guardino agli immigrati in modo diverso, anche considerando che per adesso, i veri europei sono, paradossalmente, gli extraeuropei, con la loro conoscenza di più lingue, la loro diffusione su tutto il territorio del Vecchio Continente e la loro voglia di raccontare la propria vita".
Pubblicato il: 06.08.2002 " Fonte: » RaiNews24, Stranieri in Italia, Vita;
" Approfondimento: » Centro studi immigrazione; Caritas; Nigrizia

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