Preoccupazione per i brevetti sul vivente

Stampa

Il mondo ambientalista italiano ha denunciato in una conferenza stampa tenutasi il 13 dicembre scorso al Senato come il Governo italiano abbia deciso di forzare i tempi di recepimento della direttiva europea sui brevetti sul vivente con il ricorso ad un collegato alla Legge Finanziaria attualmente in discussione alle Camere (Art. 6 - Delega al Governo in materia di protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche). Greenpeace, Acli, Arci, Coldiretti, Comitato Scientifico Antivivisezionista, Focsiv, Legambiente, Rete Lilliput, Vas e Wwf hanno sottoscritto un appello comune indirizzato al Presidente del Consiglio affinché venga stralciato il collegato alla Legge Finanziaria e si rimandi il recepimento della Direttiva 98/44/CE ad un ampio dibattito parlamentare dove possano emergere con chiarezza le posizioni etiche, economiche e politiche in materia di brevetti sulla vita. I pericoli riguardanti la brevettabilità della vita sono da riconoscere nelle aperture verso sperimentazioni a rischio e negli ingenti interessi economici che muovono la ricerca biotecnologica.
Pubblicato il: 15.12.2001
" Fonte: » Greenpeace, WWF, 31 febbraio;
" Approfondimento: » Greenpeace-Dossier OGM, Europa Lex, Legambiente-Documenti OGM;

Ultime notizie

L’E-Mobility in stallo?

15 Settembre 2025
La mobilità elettrica potrebbe scaricarsi: colpa di costi, filiere e infrastrutture. (Alessandro Graziadei)

Dossier/ Materie prime critiche (3)

14 Settembre 2025
La transizione energetica richiede un aumento vertiginoso della disponibilità di minerali critici come litio e rame. (Rita Cantalino)

La scheggia impazzita di Israele

12 Settembre 2025
Tel Aviv colpisce, implacabile, quando e come gli pare, nella certezza dell’impunità interna e internazionale. (Raffaele Crocco)

Eternit e panini kebab

10 Settembre 2025
Un pellegrinaggio sui campi da rugby italiani, con lo scopo di condividere e raccontare le capacità riabilitative, propedeutiche e inclusive della palla ovale. (Matthias Canapini)

I sommersi!

08 Settembre 2025
Entro il 2100 il livello marino sulle coste italiane potrebbe aumentare di circa un metro. (Alessandro Graziadei)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad