NATO il movimento per la pace verso Praga

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"E' nato qualcosa di nuovo. E' difficile riconoscerlo per chi ne sta al di fuori. Ma è facile riconoscerlo per chi lo sognava da più di vent'anni" scrive in una riflessione sul movimento per la pace Nella Ginatempo, sociologa all'Università di Messina e coordinatrice di Basta Guerra dei forum sociali. Dopo l'accettazione "senza condizioni" di Bagdad della risoluzione ONU 1441 del 8/11/02 che invia gli ispettori, nonostante il parlamento iracheno avesse respinto la risoluzione, continua la preparazione all'attacco angloamericano all'Iraq. Secondo una delle rivelazioni contenute in un rapporto riservato del Pentagono, Israele avrebbe già inviato non meglio precisate "unità militari" nella parte occidentale dell'Iraq, per verificare se il regime di Saddam Hussein stia preparandosi a schierare i missili Scud. Secondo il Los Angeles Times gli Stati Uniti hanno ripreso la collaborazione con i curdi dell'Iraq settentrionale per preparare un eventuale attacco. L'ONG Medact ha stimato che in caso di conflitto nucleare tra gli Usa e Baghdad potrebbero provocare quattro milioni di morti con oltre 200 miliardi di euro tra spese per le armi, il controllo dei territori e gli aiuti per la ricostruzione. Questa guerra s'inserisce in uno scenario internazionale particolarmente allarmante che deve spingere il movimento per la pace ad assumere una progettualità articolata e lungimirante. Per questo la Tavola della Pace organizza sabato 7 dicembre ad Assisi un seminario nazionale. Il prossimo appuntamento della mobilitazione europea è previsto per mercoledi 20 novembre a Praga per la manifestazione europea in occasione del vertice NATO che si terrà il 21-22 novembre per decidere un nuovo allargamento ad Est della Nato e il suo coinvolgimento nella dottirina di Bush della "guerra preventiva". Dal 23 al 26 novembre sarà in Italia l'ex ispettore delle Nazioni Unite in Iraq W. Scott Ritter che con certezza afferma che l'Iraq di oggi è praticamente privo di armi chimiche e batteriologiche ed è molto lontano dalla possibilità di disporre di armi nucleari.
Pubblicato il: 14.11.2002
" Fonte: » Tavola della Pace, Consorzio Italianod i Solidarietà, Warnews, Stop The Nato;
" Apprfondimento: » Dossier Crisi Globale, Appello internazionale per fiera bellica d'Europa - Londra 2003, Info per i pulmann per Praga - 18 novembre;

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