L'olio in mare e le richieste ambientaliste

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Un incidente della petroliera "Prestige" nel mare di Spagna minaccia le coste della Galizia con una chiazza nera che ha raggiunto ormai 14 km di lunghezza e 8 di larghezza. Il WWF si oppone all'ipotesi di affondamento in acque internazionali della petroliera avanzato dalle autorità spagnole e chiede che venga al più presto trasbordato il carico di 72.000 tonnellate di olio pesante ancora presente nella petroliera. Questa operazione è resa ancor più necessaria dal rischio che la nave si spezzi, come denunciato dalla protezione civile spagnola. A bordo della nave di Greenpeace "Esperanza", gli attivisti criticano il governo Berlusconi e chiedono l'immediata abolizione e la declassificazione dei residui ferrosi da rifiuti a materie prime e secondarie, nonostante la Commissione Europea definisca rifiuto tutti i residui di lavorazione: per questo ha aperto una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia. Intanto la Commissione europea apre una procedura d'infrazione contro l'Italia per le ricerche petrolifere condotte in aree dichiarate d'interesse comunitario nelle attività petrolifere in Val d'Agri (Basilicata) in cui è implicata l'Agip. E Legambiente lancia un allarme per il patrimonio dell'umanità dell'Unesco in Italia, secondo cui un sito su tre è in stato d'emergenza: beni culturali e paesaggistici unici al mondo, di inestimabile valore, vittime dell'incuria, del malcostume, l'illegalità. Intanto la Regione Emilia-Romagna cassa il decreto Gasparri sull'elettrosmog che cancellava il ruolo dei comuni e dava il via libero alle antenne. "Nella specie il legislatore si è trovato nell'imbarazzo di aver concesso un'"autorizzazione" ed al contempo è stato poi accusato dagli stessi gestori di scarsa tutela per l'attuazione degli obiettivi previsti con le licenze" commenta un editoriale dei VAS.
Pubblicato il: 18.11.2002
" Fonte: » Legambiente, La nuova ecologia, Greenpeace, Verdi Ambiente Società, WWF;
" Approfondimento: » Ecosportello News su Ricila: due approcci a confronto, Quanto è diversa la differenziata in Italia;

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