Italia: verso la Perugia-Assisi con www.perlapace.it

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A 100 giorni dalla Marcia Perugia-Assisi, la Tavola della Pace lancia il sito www.perlapace.it come "strumento di lavoro in grado di rafforzare la partecipazione, il confronto e la sua coesione". "Lo abbiamo costruito pensando ad una piazza aperta all'incontro e alla collaborazione tra tutti coloro che vogliono dare una mano alla costruzione della pace. Senza etichette né appartenenze, lontano dai luoghi comuni che ancora oggi impediscono l'affermazione di un'autentica cultura nonviolenta della pace" - afferma Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace. Il sito "intende valorizzare e promuovere ogni gesto di pace compiuto gratuitamente e responsabilmente. Dire, fare, testimoniare la pace in prima persona⅀ senza aspettare che ci sia qualcuno ad intervenire al posto tuo".

Da oggi www.perlapace.it svolgerà "un ruolo importante nell'organizzazione della Marcia per la pace Perugia-Assisi e della Settimana della pace in programma dal 1 al 7 ottobre". Tutti i cittadini, le associazioni, scuole, istituzioni e media sono invitati a dare un segno concreto d'impegno per la pace nella propria città, scuola o luogo di lavoro. "L'obiettivo è coinvolgere il maggior numero di persone mediante l'organizzazione di centinaia di iniziative in altrettante città. Insieme possiamo organizzare una straordinaria mobilitazione per la pace capace di incidere nella coscienza e nella politica del nostro paese. E questo sito sarà il nostro principale strumento di lavoro quotidiano" - conclude Lotti. Ciccando su www.perlapace.it tutti hanno la possibilità di aderire alla Marcia per la pace Perugia-Assisi, iscrivere la propria iniziativa, inviare le proprie riflessioni e proposte, seguire tutte le fasi organizzative di questo ambizioso progetto di pace.

Nelle scorse settimane la Tavola della Pace ha deciso di togliere il termine 'pace' dalla sigla della prossima edizione della marcia Perugia-Assisi. La spiegazione, riportata anche in una lettera di Flavio Lotti al Corriere della sera consisterebbe nel "far riflettere sui significati concreti di quel termine". Nigrizia ha aperto il dibattito nel qual è intervenuto anche p. Alex Zanotelli affrmando: "Un modo per togliere dall'imbarazzo tanti politici. Il valore della pace è sempre stato molto a cuore a tanti, togliere il nome pace dalla marcia vuol dire toglierle il cuore. Proprio quest'anno, per la prima volta noi ci presentiamo con un 'governo amico' che ha una pagella sulla pace estremamente pesante".

Intanto il 6-7 luglio ad Assisi si terrà il 23° Seminario Nazionale della Tavola della pace per fare il punto sulla marcia e organizzare la Settimana della pace e la 7a Assemblea dell'ONU dei Popoli ed Organizzare la 3a Assemblea dell'Onu dei Giovani di ottobre. Il Seminario è un'occasione di studio e di dibattito sui diritti umani in preparazione della Settimana della pace e dell'Anno dei diritti umani con l'intento di arricchire l'agenda politica dei diritti umani. Il Seminario prevede anche vari momenti di progettazione delle attività da inserire nel Piano dell'offerta formativa dell'anno scolastico 2007-2008 in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, del 60° anniversario della Costituzione Italiana e dell'Anno Europeo del Dialogo Interculturale. [GB]

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