Italia: raddoppiano le Ong di 'Agire' per rispondere alle emergenze

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Novità nel panorama italiano degli aiuti umanitari: da oggi 'Agire' (Agenzia Italiana Risposta Emergenze) allarga la propria rete di associati fino a comprendere 12 tra le organizzazioni più accreditate in Italia: ActionAid, Amref, Cesvi, Cisp, Coopi, Cosv, Gvc, Intersos, Save the Children, Terre des Hommes, Vis e Wwf. "Agire - spiegano i promotori - raccoglie eredità ed esperienze di due comitati: Italia Aiuta e l’Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze − già attivi separatamente per le emergenze in Perù, Somalia, Bangladesh e Birmania − hanno infatti deciso di unire le proprie forze in un unico soggetto capace di rispondere in maniera più efficace alle gravi crisi che ciclicamente colpiscono il pianeta".

La mission di 'Agire' è la costruzione di un "sistema-paese" per la risposta umanitaria, attraverso la mobilitazione di tutti i settori della società italiana a favore delle popolazioni colpite da conflitti armati, disastri naturali, emergenze sanitarie. Allo scoppio di una crisi internazionale, 'Agire' lancia un appello cui si associano una rete di partner strategici di alto profilo – ad oggi Tim, Telecom, Vodafone, H3G, Rai, La7, Sky, Poste Italiane, Feltrinelli, Banca Popolare di Milano e molti altri – che aiutano a informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e a moltiplicare i canali per la raccolta fondi. Le risorse raccolte vengono utilizzate dalle organizzazioni non governative già presenti nell’area della crisi o con maggiori capacità di intervento, in grado di avviare programmi di emergenza e di prestare i primi soccorsi alle popolazioni civili nell’arco di poche ore.

"La massima trasparenza nel processo di raccolta e utilizzo finale dei fondi è garantita dalla supervisione di un Comitato Etico composto da personalità autorevoli e moralmente rette (Maurizio Carrara, Antonio Cassese, Nicoletta Dentico, Andrea Monorchio, Gianni Rufini, Marco Vitale), ma anche da valutazioni dei progetti condotte da esperti indipendenti e società di revisione contabile" - sottolineano le Ong di Agire che fin dal lancio dell'iniziativa nel luglio 2007 hanno evidenziato che i donatori saranno costantemente aggiornati sull'impiego efficace delle loro donazioni: al termine della realizzazione dei programmi, un comitato di valutazione indipendente verificherà il reale impatto sulle popolazioni beneficiarie".

"Per la maggior parte dei 300 milioni di persone colpite ogni anno da emergenza umanitarie, la sopravvivenza dipende spesso dalla tempestività e dall’adeguatezza degli aiuti" − spiega Marco Bertotto, direttore di 'Agire'. "Come altri paesi europei, ora anche l’Italia dispone di un sistema di raccolta fondi efficiente che permetta alle ONG associate di intervenire là dove necessario in modo rapido, efficace e non competitivo, garantendo il rispetto dei principi di indipendenza ed imparzialità che sono alla base del concetto stesso di aiuto umanitario".

Presenza sul territorio, autorevolezza, copertura geografica e numero di sostenitori delle organizzazioni associate fanno di 'Agire' il soggetto italiano con più mezzi, capacità di intervento ed efficacia nell’ambito dell’assistenza alle popolazioni colpite da crisi ed emergenze umanitarie. 'Agire', al momento, riunisce le più importanti Organizzazioni Non Governative italiane, già presenti in più di 120 paesi e in quasi tutte le aree di crisi del mondo, con centinaia di programmi e con oltre 400mila sostenitori in Italia.

Per informazioni contattare l’ufficio stampa di 'Agire':
Alberto Bobbio
[email protected]
www.inc-comunicazione.it

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