Italia: mobilitazione per la legge sulla cooperazione

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Gli Stati Generali della Solidarietà e della Cooperazione Internazionale lanciano per la fine di ottobre una mobilitazione straordinaria per sollecitare la massima attenzione dell'opinione pubblica sulla delicata fase della cooperazione internazionale: la riforma della legge 49 (l'attuale normativa vigente in materia di cooperazione) e la Legge finanziaria 2008. Gli Stati Generali vigileranno sul comportamento del Governo e del Parlamento riguardo gli impegni già annunciati nel DPEF del luglio scorso in materia di aiuto pubblico allo sviluppo.

Per questo il 30 ottobre, gli Stati Generali promuovono un presidio davanti al Parlamento italiano al quale invitano i cittadini a partecipare. "E' una questione di coerenza - dice Luca De Fraia coordinatore del gruppo di lavoro 'Strumenti e attori di cooperazione'. Il mondo della politica tenga presente che gli italiani sono impegnati sulle questioni della pace tra i popoli, fanno cooperazione dal basso"- La società civile chiede che siano aumentati i fondi alla cooperazione, piuttosto che quelli destinati alle spese militari. Milioni di donne e uomini nel nostro paese praticano quotidianamente una cultura della solidarietà con i popoli dei paesi impoveriti attraverso piccoli e grandi progetti di cooperazione, il volontariato, il sostegno a distanza e mille altre forme di solidarietà.

Gli Stati Generali chiedono il mantenimento delle promesse fatte in precedenza ed una finanziaria coerente alla pace, alla solidarietà ed alla cooperazione internazionale costruendo impegni integrati che, insieme alla cancellazione del debito ed altre importanti misure, devono marciare contemporaneamente per realizzare politiche responsabili nella lotta alla povertà da parte del nostro paese. La diffusione dell'appello proposto dagli Stati Generali della Solidarietà e della Cooperazione Internazionale è iniziata durante la Marcia Perugia-Assisi e continuerà nel corso delle prossime iniziative degli Stati Generali.

Martedì 30 ottobre, durante il presidio indetto davanti al Parlamento italiano, l'appello verrà consegnato ai rappresentanti del Parlamento alla quale parteciperà anche padre Alex Zanotelli. Il 2 novembre prossimo, inoltre, gli Stati Generali della Solidarietà e della Cooperazione Internazionale si riuniranno in sessione plenaria a Roma; durante l'Assemblea si discuterà dell'intervento previsto. Per il 3 novembre è in programma il Forum della Cooperazione promosso dal Ministero degli Esteri. In questa occasione saranno consegnate ai rappresentanti del Governo italiano le firme dell'appello pubblicato sul sito degli Stati Generali.

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