Italia: mare più pulito, fiumi sempre più inquinati

Stampa

Il mare italiano è un po' più pulito e presenta quest'anno meno batteri e altri microrganismi fecali. Le spiagge che hanno superato a pieni voti gli esami della balneazione sono 388 (l'87,6% del totale), mentre l'anno scorso la percentuale si era fermata all'87,3%. Poi c'è l'altra faccia della medaglia: i fumi. La percentuale di acque fluviali che arrivano alla foce pulite si è pressoché dimezzata da un anno all'altro: era il 23,3% nel 2006, è il 13,6% quest'estate. E ci sono 28 corsi d'acqua dove c'è una situazione di grave contaminazione, dove l'inquinamento batterico arriva a superare di oltre dieci volte i limiti imposti dalla normativa sulla balneazione - riporta il bilancio finale della Goletta Verde di Legambiente.

Il viaggio di Goletta Verde di Legambiente si è dunque concluso dopo due mesi di navigazione e tappe in oltre 60 porti. "C'è un quadro contraddittorio" - ha sottolineato Angelo Gentili, entrando subito nel dettaglio del programma scientifico di Goletta Verde di Legambiente. "Questo costante, anche se lento miglioramento delle acque di balneazione è sintomo di una capacità di depurazione delle acque fognarie più efficiente, di scarichi più controllati. In altre parole è frutto di una maggiore attenzione della amministrazioni alla qualità del mare. Nello stesso tempo però il deciso e repentino peggioramento delle foci dei fiumi - e quell'acqua poi naturalmente si riversa in mare - dicono che l'operato degli enti locali non merita sempre giudizi positivi. Anzi".

Sul podio delle Regioni con il mare più pulito, il gradino più alto spetta a pari merito alla Sardegna, al Molise e alla Basilicata che possono vantare il 100 % dei punti campionati in perfetta regola. Ultimo in classifica l'Abruzzo che raggiunge solo un 67 % di campioni puliti. Il 47,4 % dei punti campionati alle foci dei fiumi è gravemente inquinato, il 27,1 % leggermente inquinato e solo il 13,6 % pulito: soprattutto al Sud, ma non solo, lungo i corsi d'acqua scarseggiano gli impianti di depurazione e abbondano invece gli scarichi illegali, mentre l'abusivismo edilizio, con migliaia di case senza depuratori né fogne, riversa anch'esso il suo pesante carico d'inquinamento nei fiumi o direttamente nel mare e alimenta l'erosione delle coste.

Altri problemi per il mare arrivano dagli ecomostri vecchi e nuovi e dalla speculazione edilizia. E, dopo il crollo della terrazza della villa privata a Conca dei Marini, Legambiente ribadisce l'allarme sull'abisivismo costiero riportato nel dossier 'Mare Mostrum 2007'. "La costiera è un enorme cantiere abusivo tollerato" - denuncia Michele Buonomo, presidente regionale della Campania di Legambiente. Ma è dopo il sangue e lo scandalo, dopo il crollo di Conca dei Martini, con un uomo morto e 8 feriti, che i sindaci della costiera scoprono il morbo dell'abusivismo selvaggio. E dichiarano guerra, per ora, a pendenze e terrazze fuorilegge. Oggi i Carabinieri hanno confermato che la terrazza della villa privata a Conca dei Marini, dove ieri pomeriggio si è verificato un crollo era abusiva: nessuna autorizzazione è stata mai rilasciata per la sua costruzione. [GB]

Ultime notizie

Cambiare fa bene!

23 Settembre 2025
La novità sarà grossa e importante: www.atlanteguerre.it si fonderà con www.unimondo.org. (Raffaele Crocco)

Blocchiamo tutto!

22 Settembre 2025
Con lo sciopero generale di oggi, al quale come testata aderiamo, l'Italia intera si ferma per Gaza.

Fumetti per la Pace, ecco il concorso Peace is Pop!

21 Settembre 2025
Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo, insieme al Piccolo Museo del Giocattolo, lanciano il contest "Peace is Pop! Fumetti per la Pace".

Mio fratello Ibrahim

20 Settembre 2025
Un pellegrinaggio sui campi da rugby italiani, con lo scopo di condividere e raccontare le capacità riabilitative, propedeutiche e inclusive della palla ovale. (Matthias Canapini) 

Il Punto - Si muore nel silenzio

19 Settembre 2025
I palestinesi sono soli, entriamo nel giorno 1.303 dall’invasione russa in Ucraina, e altrove, si muore nel silenzio dei media. (Raffaele Crocco)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad