Italia: Lilliput, salviamo e sorvegliamo i servizi pubblici

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"La gestione dei servizi pubblici come l'acqua, l'energia, i trasporti deve essere radicata sul territorio e non rispondere ai sempre più invadenti richiami di natura finanziaria. Per questo lanciamo la proposta di istituire i consigli di sorveglianza dei cittadini all'interno delle ex municipalizzate." Lo afferma Gabriele Bollini di Rete Lilliput in occasione della Giornata Nazionale dei Servizi Pubblici organizzata in tutta Italia da Confservizi.

"Le aziende ex municipalizzate, oggi società per azioni, operano sempre più spesso in un'ottica extraterritoriale (laddove i beni comuni sono risorse condivise e come tali devono essere salvaguardati) rispondendo a crescenti e invadenti richiami di natura finanziaria" - ha continuato Bollini. "Per questo Rete Lilliput propone l'istituzione di consigli di sorveglianza della società civile che, con l'obiettivo di lavorare accanto ai consigli di amministrazione delle ex municipalizzate, possano garantire il controllo da parte del "potere locale" (amministrazioni locali, soci pubblici) delle società di cui sono soci. Sono molto evidenti infatti i casi di aziende che non operano più a tutela delle public utilities, patrimonio dei cittadini che nel corso degli anni hanno contribuito a crearle e farle crescere."

"E' per questo indispensabile, anche in un'ottica di corporate governance realmente partecipata, che accanto ai consigli d'amministrazione si affermino consigli di sorveglianza della società civile, chiamati a valutare le scelte strategiche delle public utilities in un'ottica di difesa dei beni comuni e in primis, quindi, dell'ambiente."

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