Il movimento italiano al Forum di Porto Alegre

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Dall'Italia saranno più di 500 i partecipanti al Forum Mundial Social. Gli organizzatori del Forum Sociale Europeo lanciano una lettera aperta come invito a creare durante il Forum una giornata sulla guerra e rilanciare la mobilitazione. L'incontro di confronto sarà la mattina del 23 a Porto Alegre

Tra il 23 ed il 28 gennaio si terrà a Porto Alegre la terza edizione del Forum sociale mondiale.

I due anni che ci dividono dal primo appuntamento mondiale di quanti e quante si battono contro la globalizzazione liberista e per un altro mondo possibile hanno visto una straordinaria crescita dei movimenti e l'allargarsi del forum sociale mondiale. Un processo in continuo movimento che cambiando le cose, cambia anche se stesso.

Due anni fa molti e molte di noi erano a Porto Alegre e al ritorno lavoravano per costruire il controvertice al G8 di Genova. Il movimento prendeva forma anche in Italia, irrompeva una nuova generazione, non solo anagrafica ma soprattutto politica. Un anno fa siamo tornati a Porto Alegre portandovi lo spirito di Genova e la mobilitazione contro la guerra permanente e per la pace. Oggi tanti e tante si apprestano a ripartire con la straordinaria esperienza del primo Forum sociale europeo nel cuore e nella mente, ma anche con la consapevolezza che occorre far crescere la capacità dei movimenti di costruire convergenze e mobilitazioni coordinate, a partire dal rifiuto totale della guerra.

Ecco perché, insieme ai movimenti di tutta Europa, stiamo organizzando nello spazio pubblico del Fsm una giornata contro la guerra, per discutere insieme alle forze che hanno dato vita al forum sociale in Palestina e ai movimenti di tutti i continenti su come fermare insieme la guerra annunciata contro l'Irak.
Vogliamo anche confrontarci con gli altri forum regionali e tematici sulla nostra esperienza del Fse di Firenze, il metodo aperto e partecipativo che vi abbiamo praticato e la possibilità di costruire unità e allargamento, a partire dall'autonomia dei movimenti e dalla radicalità dei suoi contenuti. Ma intendiamo anche confrontarci con i movimenti sociali di tutto il pianeta, perché il regime globale della guerra e del neoliberismo che ci stanno imponendo, esige che nella nostra pluralità coordiniamo le agende e le lotte, che ci diamo strumenti di comunicazione e confronto continuativi.

Per questo, ma anche per poterci sempre confrontare in maniera aperta e plurale, abbiamo organizzato a Porto Alegre un incontro dei partecipanti italiani, al quale invitiamo tutti e tutte a partecipare.

L'incontro si terrà a Porto Alegre il 23 gennaio, dalle ore 9.30 alle 12.30, presso la PUC, nella sala numero 101, edificio n.9.

Ci vediamo a Porto Alegre
Un'altra Europa è possibile
Un altro mondo è possibile
Gli organizzatori del Forum Sociale Europeo

http://www.fse-esf.org

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