Il consiglio di cooperazione

Stampa

Manuale per la gestione dei conflitti in classe.
Di Danielle Jasmin, pp 104, anno 2003, ed. La Meridiana

Nell'attuale periodo storico in cui viviamo, se da una parte si può osservare una crescita esponenziale del rigore scientifico, dall'altra si constata un'incapacità nella gestione della conflittualità e dell'affettività.
In un simile contesto i valori democratici di cooperazione, solidarietà, uguaglianza, rispetto, responsabilità acquistano una maggiore valenza non solo sociale ma anche all'interno dell'azione pedagogica.

Alcuni segnali lasciano intendere che l'attuale sistema scolastico sta considerando l'opportunità di uscire da una logica del contenuto per entrare in una logica del contenitore, allargando così il cerchio del Sapere e del Saper fare, verso il Saper Essere, dando quindi più spazio all'accoglienza e all'accompagnamento di ogni individuo verso la propria autonomia.

Il Consiglio di Cooperazione rappresenta così un possibile modello di apprendimento di simili valori per i futuri cittadini, formando un cerchio costituito da alunni e docenti che crea uno spazio di riflessione individuale e collegiale.

L'autrice di questo strumento pedagogico, infatti, fa riferimento più volte ai valori sopracitati proprio perché vuole promuovere un metodo che, non solo presta attenzione agli aspetti relazionali ma li fa vivere al contempo nel microsistema della classe. A mio modo di vedere, la condivisione di questi valori rappresenta la vera premessa per poter applicare il metodo del Consiglio di Cooperazione.
In questa ottica, il Consiglio di Cooperazione può essere visto come una pratica della democrazia, un modo di vivere l'aspetto civile di una società, in un clima di cooperazione, tolleranza e di rispetto.

Danielle Jasmine è una educatrice, esperta di educazione prescolare. Ideatrice del metodo proposto come Consiglio di cooperazione, è consulente UNESCO per i progetto legati alla formazione degli insegnanti sui diritti dell'uomo e della pace.

Fonte:Editrice La Meridiana

Ultime notizie

La Sicilia ha sete

18 Settembre 2025
La Sicilia ha sete, e non da poco tempo. (Rita Cantalino)

L’inizio dell’offensiva terrestre israeliana e l’esodo di massa da Gaza City

17 Settembre 2025
Israele conferma che l’offensiva ha provocato un esodo senza precedenti. (Giacomo Cioni)

Dossier/ Materie prime critiche (4)

17 Settembre 2025
Oltre a quelli ambientali, l’estrazione di minerali critici comporta una serie di impatti diretti sulla vita di diversi gruppi vulnerabili. (Rita Cantalino)

Il blocco del porto di Trieste

16 Settembre 2025
Il blocco del porto di Trieste contro le armi per Israele e per l’applicazione del Trattato di pace. La mobilitazione di USB. (Laura Tussi)

L’E-Mobility in stallo?

15 Settembre 2025
La mobilità elettrica potrebbe scaricarsi: colpa di costi, filiere e infrastrutture. (Alessandro Graziadei)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad