Gcap: al Giro col 'pressometro' i tifosi fanno pressione sui G8 contro la povertà

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Con il Giro d'Italia del centenario ha preso il via ieri anche la speciale pressione promossa dalla Coalizione Italiana contro la Povertà (Gcap) sui leader del G8 perché agiscano per sconfiggere la povertà. Tifosi, pubblico e appassionati hanno potuto far pressione schiacciando lo speciale 'pressometro', la macchina che conta le adesioni alla campagna che chiede agli 8 leader mondiali di attuare gli impegni presi per sconfiggere la povertà e raggiungere il traguardo degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

La campagna è stata lanciata in occasione del Civil G8 che si è svolto a Roma il 4 e 5 maggio dove la Coalizione italiana contro la Povertà (Gcap) ha presentato le richieste per quanto riguarda la sicurezza alimentare, la finanza globale, i cambiamenti climatici e la governance internazionale. Con un documento (in .pdf), la Coalizione chiede infatti all'Italia, presidente di turno del G8 2009, di mettere al centro del dibattito politico internazionale e dell'incontro del Vertice di luglio cinque grandi filoni tematici: beni comuni come acqua, salute e istruzione; cambiamenti climatici e ambiente; sovranità alimentare e agricoltura; economia globale, finanza e lavoro; una nuova governance globale.

Dopo la conferenza in Campidoglio, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno è stato il primo italiano ad aderire all'iniziativa promossa dalla Gcap e a schiacciare il 'pressometro' (vedi foto). "Mi sono impegnato a chiedere al presidente Berlusconi di fare un incontro ufficiale, durante il G8, tra i rappresentanti del Civil G8 e i Grandi della terra" - ha detto Alemanno aprendo i lavori del Civil G8. "Penso che dalla sessione italiana del G8, come risposta alla crisi, non debbano venir fuori solo iniziative di mercato e di sviluppo ma anche grandi iniziative per la solidarietà e l'ambiente. Il Civil G8 significa infatti far precedere alle azioni dei governi la voce della società civile" - ha concluso il sindaco di Roma.

La Coalizione italiana contro la Povertà (Gcap) fa parte della coalizione internazionale 'Global Call to Action against Poverty' e raduna più di 70 organizzazioni, associazioni, sindacati e movimenti della società civile nazionale rappresentando 10 milioni di cittadini italiani che richiedono un impegno maggiore e più responsabile dei governi dei Paesi ricchi nel raggiungimento degli Obiettivi del Millennio e nel garantire uno sviluppo sostenibile basato sui diritti umani. Tra i risultati concreti ottenuti in passato dalla pressione della società civile internazionale sui G8 va ricordata l'istituzione del Fondo Globale per la lotta all'Aids al G8 di Genova del 2001 e le iniziative messe in atto per la cancellazione del debito dei Paesi poveri.

All'arrivo di tutte le tappe del Giro d'Italia sarà perciò presente il 'pressometro' per offrire l'opportunità a tutti i tifosi di fare simbolicamente pressione sul G8. Alla base della macchina sono raffigurate le immagini-caricatura dei grandi del mondo 'schiacciati' dalle pressioni di coloro che vorranno partecipare. L'iniziativa è anche online sul sito della Gcap dove ognuno può firmare la petizione e presto si potrà esercitare anche la propria pressione virtuale pigiando sulla foto di uno degli otto capi di Stato e di governo. La Gcap chiede volontari ed invita a contattare la segreteria per collaborare all'iniziativa per una o più tappe del Giro aiutando a raccogliere adesioni e firme per la campagna. [GB]

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