Forum Caracas: conclude con i movimenti sociali

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Si è chiuso in Venezuela il VI Forum Sociale Mondiale e II Forum Sociale delle Americhe. Nella conclusione dei lavori è stato presentato il documento dei movimenti sociali che hanno cercato di sottolineare "la propria autonomia politica e programmatica" dai nuovi governi amici dell'america latina. In questo processo di trasformazione, i movimenti sociali continueranno a "promuovere la mobilitazione sociale per proseguire nel conseguimento dei propri obiettivi e mettere pressione per evitare qualsiasi tipo di adesione di questi governi a posizioni del modello neoliberale."

In un documento finale i movimenti per la difesa dell'acqua chiedono ai governi che parteciperanno al Foro dell'acqua di Città del Messico, alle riunioni del Mercosur, dell'Unione Europea e della Banca Mondiale, di rifiutare le politiche di privatizzazione e liberalizzazione del servizio idrico a favore di modelli di gestione pubblica, partecipativa, comunitaria e sociale.

A conclusione dei lavori del Foro di Caracas, i vari movimenti sociali sosterranno quattro campagne principali durante il 2006:

1. Giornata di mobilitazione internazionale contro la occupazione in Iraq il 18 marzo 2006

Richiedere l'immediato e incondizionato ritiro delle truppe straniere dall'Iraq e fine della privatizzazione delle sue risorse energetiche.

2. Sulla conclusione della "Ronda di Doha" del WTO

Sviluppare campagne e azioni comuni per sensibilizzare e mettere pressione ai governi per ribaltare i risultati di Hong Kong con l'obiettivo di far fallire il WTO nella sua prossima riunione del Consiglio Generale in maggio.

3. Sul vertice del G-8. Luglio 2006, San Pietroburgo, Russia

Opporsi all'incontro del G8 a San Pietroburgo, Russia, nel mese di luglio, in nome dei principi di pace, democrazia e giustizia sociale e perché appoggino le iniziative dei movimenti sociali partecipando al Contro Vertice dei Popoli.

4. Sul vertice della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale, settembre 2006

Convocare l'Assemblea dei Popoli del Sud per una giornata internazionale di azione diretta di fronte alle sedi del FMI e della BM in coincidenza con la riunione annuale di queste organizzazioni nel settembre 2006.

Fonte: Associazione A Sud

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