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Femminicidio, una legge senza fondi: prevenzione o solo punizione?
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Foto: Unsplash.com
Che impatto avrà nella lotta alla violenza di genere e al contrasto dei femminicidi l’introduzione del reato penale di femminicidio approvato recentemente e all’unanimità dal Senato nel disegno di legge 1433? Siamo di fronte a un passo in avanti o, come direbbe Catharine MacKinnon, a una strategia storicamente determinata di contrasto ai retaggi patriarcali senza contrastarli realmente?
Il femminicidio descrive un fenomeno fondato su una solida struttura sociale che trae la sua spinta propulsiva dalla sovrastruttura sociale di genere, che è una struttura oppressiva comune alla maggioranza delle società. Come avevamo spiegato anche qui, il femminicidio denuncia e descrive il legame tra la singola condotta “femminicidiaria” e la struttura sociale patriarcale oppressiva che l’ha generata. Che si tratti di una condotta strutturale è dimostrato dalla perpetrazione nel tempo di condotte analoghe compiute da diversi e lontani soggetti, non correlate le une alle altre ma realizzate con continuità, seguendo sempre lo stesso schema culturale e comportamentale.
La bozza del testo di legge pubblicizzata a marzo era stata ritenuta da diverse giuriste e dai movimenti transfemministi molto fumosa e problematica e nei lavori delle Commissioni è stata quindi modificata nella parte iniziale, resa più stringente nell’indicare la fattispecie di reato. Il testo di legge approvato al Senato è il frutto di un compromesso, di un lavoro svolto congiuntamente, non senza conflitti, tra maggioranza e opposizione. Questo per alcuni punti di vista rappresenta già un dato positivo della legge: lo stesso presidente del Senato ha affermato che si tratta di un «risultato di grande valore che dimostra come su temi fondamentali le istituzioni sappiano andare oltre l’appartenenza politica».
Non è dello stesso avviso la senatrice Ilaria Cucchi, secondo la quale «i buoni presupposti che si erano creati in Commissione Giustizia sono stati disattesi; la promessa di un lavoro comune totalmente mancata».
Ma al di là delle dichiarazioni politiche è importante entrare nel merito del testo di legge e leggerlo alla luce del contesto sociale nel quale andrà a operare e di altri provvedimenti a esso collegati per poterne comprendere la effettiva portata...
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