Eventi | Febbraio 2025:

28 Ott

Guerre, pace, sistema mondiale

28 Ott - 15 Feb

Dal 28 ottobre 2024 a Roma il ciclo di incontri “Guerre, pace, sistema mondiale” che si svolge presso la Fondazione Basso, in via della Dogana vecchia 5. L’obiettivo è quello di coinvolgere i giovani e offrire loro competenze per sviluppare una visione critica su guerra e pace.

Di fronte al moltiplicarsi di guerre e conflitti, sempre più drammatici – dall’Ucraina al Medio Oriente – c’è la necessità di capire le nuove dinamiche della guerra e della pace, come cambia l’ordine mondiale, quali strumenti abbiamo per la soluzione pacifica dei conflitti.

Guerre, pace, sistema mondiale” è un ciclo di incontri settimanali che vuole coinvolgere le persone attive nella società civile e una nuova generazione di giovani, studentesse e studenti, offrendo loro competenze essenziali per sviluppare una visione critica sui temi della guerra e dalla pace. 

I relatori sono docenti universitari e protagonisti di organizzazioni sociali – tra i maggiori esperti in Italia – grazie ai quali verranno affrontati gli aspetti politici, militari, economici, sociali e storici dei conflitti, i casi di guerre in corso, le iniziative per la pace.
Ogni appuntamento si concluderà con uno spazio dedicato alla discussione e al confronto con il pubblico partecipante, per il quale verranno inoltre messi a disposizione materiali di approfondimento. 

Il ciclo di incontri è un’attività che può essere fruita anche da studenti universitari o da docenti delle scuole superiori e prevede il rilascio di un attestato di partecipazione, utile per ottenere crediti formativi.

Gli incontri si tengono ogni lunedì dalle 17.15 alle 19.30, dal 28 ottobre e fino a metà febbraio 2025, a Roma presso la Fondazione Basso, in via della Dogana vecchia 5, ad eccezione dell’incontro di lunedì 11 novembre, che si svolgerà eccezionalmente presso l’edificio di Lettere della Sapienza. Per garantire una più ampia partecipazione, tutti gli incontri verranno trasmessi anche in streaming, tramite il canale YouTube della Fondazione Basso.

La partecipazione, sia in presenza che online, è gratuita: è necessario iscriversi tramite il link al formulario per ricevere aggiornamenti eventuali sugli appuntamenti in calendario e comunicazioni future.

I seminari “Guerra, pace, sistema mondiale” rientrano nel quadro di attività di Terza missione del progetto Pace e conflitto nel terzo millennio. Viaggio ai confini dell’Europa, coordinato dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo di Sapienza Università di Roma, che promuove il ciclo di incontri insieme alla Fondazione Lelio e Lisli Basso, in collaborazione con la Campagna Sbilanciamoci!, Rete italiana Pace e Disarmo, Greenpeace Italia e con il patrocinio di RUniPace – Rete delle università per la pace.

Info e contatti: [email protected] – [email protected]

Per iscriversi al ciclo di incontri: www.tinyurl.com/GuerrePace

21 Dic

Occupied Territories

21 Dic - 28 Feb

La mostra “Occupied territories. Stories from Lebanon, Gaza & the West Bank” di Fabio Bucciarelli è visitabile a Trento, alle Gallerie di Piazza Piedicastello, dal 14 dicembre 2024 al 28 febbraio 2025, dal martedì alla domenica (10.00- 18.00).

Questa mostra vuole essere un grido d’allarme.Vicino a noi, poche centinaia di chilometri al di là del mare, si sta consumando una tragedia che ha pochi precedenti, per ferocia e determinazione di chi vuole uccidere.

Nel Vicino Oriente, Israele ha deciso l’annientamento di un popolo e, contemporaneamente, ha avviato una politica di aggressione in nome di  una ipotetica “pace duratura”, da realizzare con la sconfitta definitiva e totale dei nemici: l’ Iran e Hezbollah. È vero: tutto è ricominciato dopo l’attacco sanguinario di Hamas il 7 ottobre 2023. Ma la risposta del governo di Tel Aviv ha mostrato al Mondo come Israele da tempo meditasse e preparasse una soluzione definitiva. Finale. Quello che accade in queste ore a Gaza e  in Libano lo dimostra.

Paradossalmente, però, non è questo l’allarme. Questa è la tragedia, questo è l’eccidio. L’allarme è che Israele oggi, nel panorama complesso e militarizzato del Mondo, può diventare la scheggia incontrollabile. L’eccidio di Gaza, la decisione di attaccare il Libano, l’Iran, la Siria, la dichiarata voglia di “avere finalmente la Pace, perché il nemico è annientato”, sono le facce di una pazzia politica pericolosa.  Israele, oggi, è il Paese che si dice democratico, ma impedisce ai giornalisti di documentare ciò che accade e caccia gli operatori umanitari delle Nazioni Unite dal proprio territorio. Attacca senza remore  i Caschi Blu schierati in Libano. Con tutto questo, crea un precedente pericoloso: da oggi, in guerra nessun civile avrà più protezione. Il Mondo torna all’inferno, senza speranze e senza regole.

Quello che si deve fare, allora, è documentare il massacro, raccontare il crimine. Fabio Bucciarelli lo ha fatto. È sceso all’inferno per raccontarci con le sue foto cosa accade. Noi, come Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino e l’ aiuto di Anvcg e Unimondo, non potevamo che aiutarlo a trovare modo, mezzi e possibilità per far sì che tutti potessero capire che mentre i palestinesi muoiono, tutti, tutti noi siamo in pericolo. 

3 Gen

LEFT

3 Gen - 3 Feb

13 Gen

“Guerre, pace, sistema mondiale”

13 Gen - 10 Feb

Di fronte al moltiplicarsi di guerre e conflitti, sempre più drammatici – dall’Ucraina al Medio Oriente – c’è la necessità di capire le nuove dinamiche della guerra e della pace, come cambia l’ordine mondiale, quali strumenti abbiamo per la soluzione pacifica dei conflitti.

Guerre, pace, sistema mondiale” è un ciclo di incontri settimanali che vuole coinvolgere le persone attive nella società civile e una nuova generazione di giovani, studentesse e studenti, offrendo loro competenze essenziali per sviluppare una visione critica sui temi della guerra e dalla pace. 

I relatori sono docenti universitari e protagonisti di organizzazioni sociali – tra i maggiori esperti in Italia – grazie ai quali verranno affrontati gli aspetti politici, militari, economici, sociali e storici dei conflitti, i casi di guerre in corso, le iniziative per la pace.Ogni appuntamento si concluderà con uno spazio dedicato alla discussione e al confronto con il pubblico partecipante, per il quale verranno inoltre messi a disposizione materiali di approfondimento. 

Il ciclo di incontri è un’attività che può essere fruita anche da studenti universitari o da docenti delle scuole superiori e prevede il rilascio di un attestato di partecipazione, utile per ottenere crediti formativi.

Gli incontri si tengono ogni lunedì dalle 17.15 alle 19.30, dal 28 ottobre e fino a metà febbraio 2025, a Roma presso la Fondazione Basso, in via della Dogana vecchia 5, ad eccezione dell’incontro di lunedì 11 novembre, che si svolgerà eccezionalmente presso l’edificio di Lettere della Sapienza. Per garantire una più ampia partecipazione, tutti gli incontri verranno trasmessi anche in streaming, tramite il canale YouTube della Fondazione Basso.

La partecipazione, sia in presenza che online, è gratuita: è necessario iscriversi tramite il link al formulario per ricevere aggiornamenti eventuali sugli appuntamenti in calendario e comunicazioni future.

I seminari “Guerra, pace, sistema mondiale” rientrano nel quadro di attività di Terza missione del progetto Pace e conflitto nel terzo millennio. Viaggio ai confini dell’Europa, coordinato dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo di Sapienza Università di Roma, che promuove il ciclo di incontri insieme alla Fondazione Lelio e Lisli Basso, in collaborazione con la Campagna Sbilanciamoci!, Rete italiana Pace e Disarmo, Greenpeace Italia e con il patrocinio di RUniPace – Rete delle università per la pace.

Informazioni e contatti: [email protected] – [email protected]

Per iscriversi al ciclo di incontri: www.tinyurl.com/GuerrePace

PROGRAMMA COMPLETO

  • Lunedì 13 gennaio
    Le culture e i simboli della pace
    Alessandro Saggioro, Sapienza Università di Roma
  • Lunedì 20 gennaio
    Ucraina-Russia: armi o negoziati?
    Martin Koehler, Campagna Sbilanciamoci!
    Lisa Clark, Rete italiana pace e disarmo
  • Lunedì 27 gennaio
    Guerra e tecnologie: il complesso digitale-militare
    Dario Guarascio, Sapienza Università di Roma
    Giulio De Petra, Centro Riforma dello Stato
  • Lunedì 3 febbraio
    I pacifisti e la politica in Italia
    Giulio Marcon, Campagna Sbilanciamoci!
    Francesco Vignarca, Rete italiana Pace e Disarmo
  • Lunedì 10 febbraio
    Il diritto internazionale, la costruzione della pace, la Costituzione della Terra
    Luigi Ferrajoli, Università Roma Tre
    Franco Ippolito, Fondazione Basso

3 Feb

La vita e l’impegno di Luca Attanasio

3 Feb - 4 Feb

Non dimenticare il sacrificio di Luca Attanasio. Un Concorso fotografico per ricordare l’eroico ambasciatore d’Italia ucciso in Congo  

Il 22 febbraio 2021 è una data che resterà impressa nella memoria collettiva italiana e internazionale. Quel giorno, Luca Attanasio, ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo, perse tragicamente la vita in un attacco mentre era impegnato in una missione umanitaria. La sua scomparsa è un richiamo potente al valore del servizio diplomatico e alla necessità di non dimenticare il sacrificio di chi dedica la propria vita al bene comune.

La vita e l’impegno di Luca Attanasio

Nato a Saronno nel 1977, Luca Attanasio si è distinto per il suo impegno professionale e umano. Laureato con lode in Economia e Commercio all’Università Bocconi di Milano, intraprese la carriera diplomatica con passione, ricoprendo incarichi in paesi complessi come Nigeria e Marocco, prima di approdare nella Repubblica Democratica del Congo.

Attanasio non era solo un diplomatico, ma un uomo profondamente sensibile alle difficoltà delle comunità in cui operava. In Congo, si impegnò attivamente per migliorare le condizioni di vita della popolazione, collaborando con organizzazioni umanitarie per promuovere progetti di sviluppo sostenibile e supporto alle fasce più vulnerabili.

La tragica scomparsa

Il 22 febbraio 2021, Attanasio stava viaggiando in una zona instabile del Congo orientale insieme al carabiniere Vittorio Iacovacci e al loro autista Mustapha Milambo. L’attacco, attribuito a gruppi armati locali, costò la vita a tutti e tre. L’ambasciatore e il carabiniere stavano partecipando a una missione del Programma Alimentare Mondiale (PAM), finalizzata alla consegna di aiuti umanitari a una popolazione in difficoltà.

La morte di Luca Attanasio ha scosso profondamente l’Italia e la comunità internazionale, sollevando interrogativi sulla sicurezza delle missioni umanitarie in aree di conflitto e sulla necessità di una maggiore protezione per chi opera in contesti ad alto rischio.
Il sacrificio di Attanasio rappresenta un monito e un esempio. La sua vita è stata caratterizzata dalla convinzione che il dialogo, l’empatia e l’impegno concreto possano fare la differenza anche nelle situazioni più difficili. Il suo operato ha ispirato molti, richiamando l’attenzione sul ruolo fondamentale dei diplomatici e degli operatori umanitari nel costruire ponti di pace e solidarietà.

Ricordare Luca Attanasio significa non lasciare che il suo sacrificio venga vanificato dall’indifferenza. Significa continuare a sostenere le cause per cui ha lottato: la tutela dei diritti umani, l’assistenza ai più deboli e la ricerca di soluzioni pacifiche ai conflitti.

La memoria del suo impegno può essere onorata attraverso iniziative concrete: supportare i progetti umanitari nelle aree più fragili, promuovere la sicurezza di chi opera in contesti a rischio e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della cooperazione internazionale

Il sacrificio di Luca Attanasio è un richiamo alla responsabilità collettiva. Ricordarlo non è solo un atto di rispetto, ma un impegno a proseguire il cammino che ha tracciato. Il suo esempio deve continuare a ispirare chi crede in un mondo più giusto e solidale, dove il coraggio e la dedizione possano davvero cambiare le sorti di chi vive nell’ombra della violenza e della povertà.

Concorso nazionale fotografico Luca Attanasio

In occasione del IV anniversario della scomparsa di Luca Attanasio.

CIRCOLO ACLI LIMBIATE APS CON IL PATROCINIO DI Regione Lombardia.

CON IL PATROCINIO DI PROVINCIA MONZA e BRIANZA, IN COLLABORAZIONE CON CITTÀ di LIMBIATE, RETE LIMBIATE, CENTRO COMMERCIALE Carrefour di LIMBIATE, BIANCOSCURO Art MAGAZINE e LONGONI 1881.

Promuovono un Concorso Nazionale Fotografico Luca Attanasio

Tema del concorso: Solidarietà.
Termine ultimo per la consegna delle opere: 3 febbraio 2025.
 Mostra espositiva delle opere: dal 22 febbraio al 2 marzo 2025.
 Premiazione del concorso: 2 marzo 2025, ore 16.00, presso Villa Mella, Via Dante 38, Limbiate (MB).

Premi:

  •  1° premio: scultura dell’artista Dario Brevi + buono acquisto di 1.000 €.
  •  2° premio: scultura dell’artista Dario Brevi + buono acquisto di 800 €.
  •  3° premio: scultura dell’artista Dario Brevi + buono acquisto di 500 €.

Bando del concorso: scaricabile dal sito del Comune di Limbiate.

Referenti: Salvatore Attanasio, Fabrizio Cracolici, Laura Tussi 

Sitografia per approfondire:

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Bibliografia essenziale:
Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, Resistenza e nonviolenza creativa, Mimesis Edizioni.
Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, Memoria e futuro, Mimesis Edizioni. Con scritti e partecipazione di Vittorio Agnoletto, Moni Ovadia, Alex Zanotelli, Giorgio Cremaschi, Maurizio Acerbo, Paolo Ferrero e altri

9 Feb

"I Partigiani della pace"

9 Feb

A gennaio 1996 usciva il primo numero di Helios Magazine, la rivista multimediale fondata da Pino Rotta, primo direttore responsabile Giuseppe Restivo, primo editore Franco Arcidiaco. Ventinove anni!

HELIOS MAGAZINE rivista di scienze sociali e cultura - sito web: http://www.heliosmag.it

La rivista esce in stampa e online dal 1996 (ha cessato la stampa cartacea il 31.12.2016). E il logo disegnato da Tania Filippone porta sotto la scritta: "Amiamo parlare della luna al chiaro di luna, non con la luna". E' da sempre il nostro motto! Dal 23.4.2016 il nuovo direttore responsabile è Giorgio Neri.

Helios Magazine presenta una video intervista e trasmissione in diretta multimediale con gli autori LAURA TUSSI E FABRIZIO CRACOLICI trattando del loro ultimo libro I PARTIGIANI DELLA PACE - EMI Editrice Missionaria Italiana, domenica 9 febbraio 2025 ore 19.00

11 Feb

Insieme si può

11 Feb

FOCSIV all'interno del Progetto Generazione Cooperazione invita a partecipare al webinar "Insieme si può" per scambiare esperienze ed idee sul fare cultura di cooperazione nelle scuole con l'educazione alla cittadinanza globale.

Verrà condiviso il cammino fatto in oltre 200 laboratori con 4000 studenti grazie al progetto Generazione Cooperazione finanziato dall'Agenza Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Ampio spazio al dibattito.

15 Feb

I partigiani della pace

15 Feb

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Giovedì 27:

Occupied Territories

21 Dic 10:00 - 28 Feb 18:00