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EireneFest: un festival del libro contro la guerra e l'escalation militare
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Immagine: Eirenefest.it
Dal 31 maggio al 2 giugno torna EireneFest - Festival del libro per la pace e la nonviolenza! In un momento in cui viviamo una policrisi è importante capire che tutto – ambiente, società, politica, cultura, energia – è collegato e un mondo di pace può essere solo etico ed ecologico.
In un momento difficile per l'umanità intera, sarà una preziosa occasione per dare spazio ad argomenti eterogenei ma tutti collegati fra di loro – educazione, arte, nonviolenza, ecologia e tanti altri –, tasselli di un mosaico necessario per un futuro di pace e giustizia sociale.
Il Festival del libro EireneFest è un grande motore di idee e ideali che prendono le mosse di analisi da un presente esacerbato da guerre e genocidi, sconquassato da odio e violenza a tutti i livelli del pianeta e in tutte le forme della società attuale.
E’ in azione la grande macchina organizzatrice di idee e organizzativa di iniziative, che parte dal basso e, nonostante le difficoltà rispetto alla disponibilità di risorse umane ed economiche, vede l’impegno di decine di operatori e volontari per la pace e la nonviolenza intenti e impegnati a collaborare per la realizzazione del terzo festival internazionale del libro per la pace e la nonviolenza di Roma: il tutto a partire da un volontariato attivo e consapevole che crea grandi iniziative dal niente e con poche risorse economiche.
EireneFest è giunto alla sua terza edizione con un grande consenso di pubblico e con argomenti e contenuti che vivacizzano il contesto librario per la loro attualità e per il loro interesse condiviso sui vari temi.
Eirenefest: il festival del libro per la pace e la nonviolenza è giunto alla sua terza edizione, consolidando un evento nazionale e promuovendo la realizzazione di 3 festival locali, Bisceglie, Firenze e Valdarno.
L’edizione nazionale si svolgerà dal 31 maggio al 2 giugno 2024 - al quartiere San Lorenzo di Roma, con ingresso libero e gratuito.
Venerdì 31 maggio, dal mattino ai giardini del Verano studenti e scuole romane daranno vita a laboratori sulla nonviolenza. Dal pomeriggio del venerdì fino alla domenica 2 giugno tre giorni ricchi di presentazioni di libri, confronti con gli autori e relatori sui temi attuali. Gli argomenti fondamentali e i concetti chiave spaziano dai conflitti, ossia dal conflitto alla trasformazione nonviolenta fino all'Educazione: dalla militarizzazione all’educazione alla pace e alla nonviolenza. Fino a trattare di Arti: dai paradigmi della violenza alle arti e culture per la pace; e con un excursus sull'Ambiente: dalle crisi ambientali alla prospettiva ecopacifista.
La macchina del festival come in un grande mosaico di pace ha costruito tassello per tassello un pluriverso di idee e interessi sul contesto geopolitico e la congiuntura attuale.
Il grande motore di idee e novità del festival ha letteralmente costruito tassello per tassello un mosaico di pace con più di un centinaio di presentazioni, incontri, mostre, spettacoli e performances. Contro ogni forma di odio e violenza e per sventare l'escalation nucleare che incombe sull'umanità intera.
La nonviolenza e l'ampia panoramica di iniziative per il mondo pacifista e nonviolento e per il disarmo convenzionale e nucleare danno lustro alla grande e importante iniziativa.
Un’autentica panoramica ad ampio raggio d’azione nonviolenta e intervento sociale e culturale sull’attualità degli eventi che accadono nel mondo: dalla guerra in Ucraina a tutte le guerre Nato, e all'attuale genocidio in atto a Gaza in Palestina. Dalle morti per l’uranio impoverito alla tutela dell’ambiente e degli ecosistemi planetari compromessi dai dissesti climatici e dalle alterazioni climatiche.
Il coinvolgimento di un importante numero di attivisti impegnati per la realizzazione al meglio delle varie attività dalla pace all'ambiente al disarmo alla nonviolenza.
Una ventata di informazioni e approfondimenti e notizie sull’attualità di questo nostro presente che certamente spaventa, ma queste iniziative come EireneFest, il festival del libro per la pace e la nonviolenza di Roma danno ampio respiro all’intera umanità, a ogni singolo attivista che si impegna in quanto persona per il bene, contro il male in assoluto.
"In un’epoca di conflitti abbiamo bisogno dei libri per la pace e la nonviolenza: libri che ci consigliano, che ci guidano, che ci ispirano verso un mondo con al centro l’essere umano, le sue idee, i suoi sentimenti, le sue azioni verso un mondo migliore", scrivono gli organizzatori di Eirenefest.
Un festival dal vero e autentico carattere internazionale con ospiti di rilievo provenienti da vari luoghi del pianeta, per testimoniare l'assetto dello scacchiere geopolitico internazionale e per denunciare i misfatti e i crimini di tutti i potenti che prevaricano nel nostro mondo e nella società civile.
Un festival internazionale a trecentosessanta gradi a riguardo della panoramica mondiale relativa alle emergenze e minacce che incombono sull’intera umanità: dalla guerra nucleare alla disuguaglianza sociale globale, dalla violenza strutturale alle migrazioni forzate e al problema della violenza a tutti i livelli del macrosistema planetario.
Un festival che prende le mosse dalla memoria per proiettarsi nella volontà della costruzione e realizzazione di un futuro libero da conflitti armati, da guerre e genocidi e finalmente a misura di persona.
Da Italia Che Cambia
Laura Tussi

Docente, giornalista e scrittrice, si occupa di pedagogia nonviolenta e interculturale. Ha conseguito cinque lauree specialistiche in formazione degli adulti e consulenza pedagogica nell'ambito delle scienze della formazione e dell'educazione. Coordinamento Italia Campagna Internazionale ICAN - Premio Nobel per la Pace 2017 per il disarmo nucleare universale, collabora con diverse riviste telematiche tra cui Pressenza, Peacelink, Ildialogo, Unimondo, AgoraVox ed ha ricevuto il premio per l'impegno civile nel 70esimo Anniversario della Liberazione M.E.I. - Meeting Etichette Indipendenti, Associazione Arci Ponti di Memoria e Comune di Milano. Autrice dei libri: Sacro (EMI 2009), Memorie e Olocausto (Aracne 2009), Il dovere di ricordare (Aracne 2009), Il pensiero delle differenze(Aracne 2011), Educazione e pace (Mimesis 2012), Un racconto di vita partigiana - con Fabrizio Cracolici, presidente ANPI Nova Milanese (Mimesis 2012), Dare senso al tempo-Il Decalogo oggi. Un cammino di libertà (Paoline 2012), Il dialogo per la pace. Pedagogia della Resistenza contro ogni razzismo (Mimesis 2014), Giovanni Pesce. Per non dimenticare (Mimesis 2015) con i contributi di Vittorio Agnoletto, Daniele Biacchessi, Moni Ovadia, Tiziana Pesce, Ketty Carraffa, Antifascismo e Nonviolenza (Mimesis 2017), con Alfonso Navarra, Adelmo Cervi, Alessandro Marescotti. Collabora con diverse riviste di settore, tra cui: "Scuola e didattica" - Editrice La Scuola, "Mosaico di Pace", "GAIA" - Ecoistituto del Veneto Alex Langer, "Rivista Anarchica". Promotrice del progetto per non dimenticare delle Città di Nova Milanese e Bolzano www.lageredeportazione.org e del progetto Arci Ponti di memoria www.pontidimemoria.it. Qui il suo canale video.