Dopo l'11/9 gli USA ignorano diritti e CPI

Stampa

Le indagini effettuate dal governo statunitense in seguito ai fatti dell'11 settembre sono state inquinate da detenzioni arbitrarie, arresti segreti e violazioni di vario tipo. È quanto emerge da un rapporto pubblicato da Human Rights Watch che rileva inoltre come il Dipartimento di giustizia con la scusa della lotta al terrorismo abbia eluso la legge spesso ai danni dei migranti. Intanto da Bogota, in Colombia il sottosegretario statunitense per gli Affari Politici, Marc Grossman ha richiesto di firmare un accordo di non estradizione per i suoi cittadini, al fine di evitare che possano essere giudicati dalla Corte Penale Internazionale (CPI). Il presidente messicano Vicente Fox ha annullato il viaggio in Texas che prevedeva un incontro con il presidente degli Stati Uniti George W. Bush. Una decisione presa per protestare contro l'esecuzione del messicano Javier Suarez Medina , condannato per l'omicidio di un poliziotto. Fox aveva inoltrato diversi appelli per la clemenza, sottolineando che a Suarez era stato negato il diritto di chiedere l'assistenza del consolato messicano al momento del suo arresto. In base alla convenzione di Vienna sulle relazioni consolari, agli stranieri detenuti va ricordato il loro diritto di contattare il loro consolato, ma secondo le autorità texane, non era chiaro da quale parte del confine Suarez fosse nato. E il governo messicano ha deciso di cancellare il progetto di costruzione del nuovo aeroporto internazionale di Citta' del Messico nella zona di San Salvador Atenco grazie alle manifestazioni degli agricoltori che erano minacciati di esproprio.
Pubblicato il: 17.08.2002 " Fonte: » Comunità Sant'Egidio, Human Rights Watch, Indymedia;
" Approfondimento: » Dossier Crisi Globale, Coalizione Italiana contro la pena di morte, Campagna per la Corte Penale Internazionale;

Ultime notizie

I Partigiani della Pace

08 Novembre 2025
I Partigiani della Pace: testimoni e costruttori di un futuro possibile. (Laura Tussi)

Il Punto - Tra isole, frontiere e assedi il Mondo resta in equilibrio instabile

07 Novembre 2025
Viviamo in un Mondo in cui la pace è un intervallo e la guerra una condizione. (Raffaele Crocco)

Le foreste europee catturano poca anidride carbonica

06 Novembre 2025
Le foreste d’Europa possono ancora costituire un pilastro della neutralità climatica? (Alessandro Graziadei)

Dossier/I portuali contro le guerre nel mondo. In Grecia e Slovenia (2)

05 Novembre 2025
Dalla Slovenia alla Grecia, anche nei porti della penisola balcanica i portuali si oppongono. (Linda Maggiori)

Europa e armamenti, tra disfunzioni e passi indietro sulla pace

04 Novembre 2025
Difesa europea e di riarmo: un dibattito centrale per definire l’Unione Europea del futuro e le sue priorità. (Di Bernardo Venturi 

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad