Dal Forum degli enti locali: la Carta di Porto Alegre

Riuniti per due giornate di lavoro a Porto Alegre, il Forum degli Enti Locali contro l'esclusione sociale, con rappresentanti di comuni da tutto il mondo, ha reso noto un documento finale di cui riportiamo alcuni estratti:

"Possiamo affermare che 'una altro mondo e' possibile' e che comincia nelle citta'.

Riconosciamo il diritto alla cittadinanza nei nuovi spazi pubblici nati dai processi di urbanizzazione. Si tratta di socializzare la condizione di cittadini e creare le condizioni culturali affinche' la popolazione meno integrata eserciti collettivamente la cittadinanza e abbia accesso a tutti i conseguenti diritti.
Riconosciamo l'importante ruolo delle citta' nell'era della globalizzazione come strumento regolatore della logica implacabile del mercato. In questa linea e' importante rinforzare e costruire reti di citta' in tutto il pianeta che permettano alle citta' stesse di intervenire in programmi di cooperazione decentrata e solidale.
Riconosciamo l'importanza delle relazioni citta'-campagna promuovendo lotte in difesa, protezione e promozione delle politiche agricole e agrarie necessarie allo sviluppo economico e sociale sostenibile per citta' salutari.
Difendiamo la necessita' di una stretta collaborazione degli enti locali con le organizzazioni non governative per potenziare iniziative internmazionali che rinforzino i diritti di cittadinanza.
Le citta' sono un importante strumento per bloccare i processi di esclusione, per sviluppare politiche di inserimento sociale e dare risposte ai problemi di cittadinanza. Costituiscono un punto decisivo per promuovere e consolidare processi di democrazia partecipativa e di controllo pubblico sullo stato generatore di coscienza cittadina solidale. Le citta' costituiscono uno spazio fondamentale per ristabilire la speranza di costruire un mondo piu' giusto e umano".

Fonte: Unimondo