Cooperazione: convenzione tra il Ministero, l'Associazione Ong e Cini

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E’ stata firmata ieri alla Farnesina una convenzione tra la Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo (DGCS) della Farnesina, l’Associazione delle Ong italiane e il Coordinamento Italiano Network Internazionali (Cini) che stabilisce una collaborazione organica per migliorare l’efficacia dell’aiuto allo sviluppo. "Con tale strumento la Cooperazione italiana mira ad adeguare la propria operatività agli standard internazionalmente riconosciuti in materia, sanciti dalla Dichiarazione di Roma del 2003, da quella di Parigi del 2005, e dal documento finale del Foro di Accra del settembre scorso, la ‘Accra Agenda for Action’" - riporta il comunicato del Cini.

Il Ministero degli Esteri è da tempo impegnato in tal senso anche con altre Amministrazioni dello Stato, con le Regioni e gli Enti locali. Vanno nella stessa direzione, infatti, le Linee guida triennali d’indirizzo e programmazione adottate dal Comitato Direzionale della Cooperazione presieduto dal Ministro Frattini a fine 2008, e le attività già intraprese sui diversi temi dell’efficacia da un apposito gruppo di lavoro istituito dalla DGCS lo scorso settembre.

Dal canto loro, l’Associazione Ong italiane ed il Cini, considerano necessario recepire in modo sempre più completo i criteri dell’efficacia degli aiuti, che si applicano del resto alla generalità degli attori dello sviluppo, compresi i Paesi beneficiari e le Organizzazioni internazionali, e si impegnano per la loro promozione tra i propri aderenti e nel resto delle organizzazioni della società civile italiana. Sono criteri che vanno dal rispetto delle scelte dei Paesi beneficiari all’uso dei loro sistemi nazionali, dall’armonizzazione fra donatori alla prevedibilità e trasparenza degli aiuti, dalla mutua responsabilità al raggiungimento di risultati misurabili.

La convenzione, annuale, prevede che un qualificato esperto scelto dalle Ong operi presso la DGCS e coordini la ‘Task force società civile’, costituita anche per coinvolgere ulteriori attori della cooperazione oltre a quelli già rappresentati dall’Associazione Ong e dal Cini. Obiettivo finale è la redazione di un piano nazionale dell’efficacia degli aiuti dell’Italia.

"La sottoscrizione di questo accordo di collaborazione organizzata e continuativa sul tema dell’Efficacia degli Aiuti - dichiara Maria Egizia Petroccione, portavoce del Cini - rappresenta un piccolo ma significativo passo nella giusta direzione del reciproco riconoscimento e della valorizzazione del contributo di esperienza e professionalità che la società civile, in questo caso le Ong, possono e sanno esprimere. Il fine ultimo è comune e perseguirlo insieme, pur salvaguardando prospettive e ruoli diversi, non può che facilitare il raggiungimento degli obiettivi. Il Cini esprime dunque la propria soddisfazione e ribadisce il proprio impegno di interlocuzione attiva e costruttiva con tutti gli attori della cooperazione per affrontare insieme le grandi sfide che ci attendono" - conclude la portavoce del Cini.

E oggi e domani si terrà l'assemblea dell'Associazione Ong Italiane. Nel pomeriggio del 23 prenderà parte ai lavori il Ministro plenipotenziario Elisabetta Belloni, Direttore Generale della Direzione Generale della Cooperazione allo Sviluppo/Ministero Affari Esteri. "In questa fase di particolare criticità per la cooperazione allo sviluppo nel nostro Paese, l'Associazione Ong Italiane ritiene ancor più importante un confronto e un dialogo con i massimi responsabili della cooperazione internazionale italiana e considera quello di domani un momento significativo per individuare e rilanciare prospettive efficaci per dare nuovo slancio alla cooperazione internazionale" - afferma il presidente Sergio Marelli.

"In particolare - continua Marelli - le priorità della Programmazione 2009-2011, la riduzione delle risorse finanziarie disponibili per la cooperazione, il dibattito attorno alla riforma della legge 49, le prospettive dell'interazione con la cooperazione dell'Unione Europea, la diversificazione delle fonti economiche delle Ong e le conseguenti nuove alleanze e sinergie da attivare, sono alcune delle tematiche che l'assemblea intende affrontare. La sessione con il Ministro Elisabetta Belloni a cui sono state invitate anche le Ong non aderenti all'Associazione Ong Italiane è aperta a tutti gli operatori interessati, si terrà presso il Centro Santa Raffaella Maria in via XX Settembre n. 65/b dalle ore 15.30 alle ore 17.00.

Mercoledì 28 gennaio alle ore 16.30 presso la Sala Conferenze della Fondazione Basso di Roma (via della Dogana Vecchia 5 di fronte alla sede del Senato), Mauro Cereghini e Michele Nardelli autori di "Darsi il tempo. Idee e pratiche per un'altra cooperazione internazionale" discuterenno del volume e del tema della cooperazione internazionale con Alfredo Mantica (Sottosegretario agli Affari Esteri), Giorgio Tonini (Commissione Affari Esteri del Senato) e Nicoletta Dentico (Giornalista): introduce e modera Giulio Marcon (saggista). L'evento è promosso da Lunaria e Osservatorio sui Balcani e Caucaso. [GB]

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