Commercio equo: mango dal Senegal, arance dal Sudafrica

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Fairtrade - TransFair Italia annuncia per agosto due progetti: mango di Apad, associazione di piccoli produttori del Casamance (Senegal) in vendita nei supermercati Coop e arance dei coltivatori della comunità Zebediela di Bjatladi situata nella provincia Limpopo (Sudafrica) in vendita nei supermercati Pam.

L'Apad raggruppa 171 piccoli produttori di mango del Casamance ed è partita già nel 1987 grazie all'intuizione di alcuni contadini che hanno lavorato sulla qualità di questo frutto che cresceva spontaneamente. Nel 1998 Apad ha conosciuto l'organizzazione non governativa Cospe: un incontro che ha portato l'associazione a crescere nello sviluppo della produzione grazie ad un progetto di cooperazione agricola in vista del collocamento sul mercato nazionale e internazionale. Dal 2005, con il primo carico per l'Italia, Apad è stata certificata Fairtrade e quest'anno ripete l'esperienza esportando i suoi manghi che sono in vendita per tutta l'estate nei supermercati Coop. I frutti sono stati raccolti, confezionati e avviati alla spedizione dagli stessi produttori. Passaggi semplici da scandire ma che diventano estremamente complicati per chi deve tener conto di una rete telefonica non sempre funzionante, di un sistema viario disastroso dove per compiere un percorso di 500 chilometri - fino al porto di Dakar - sono spesso necessari quasi due giorni. I manghi di Apad devono poi attraversare il fiume Gambia e l'omonimo Stato, da sempre in guerra con il Senegal.

Per fare tutto questo, i produttori dispongono di mille cassette di plastica, un trattore con rimorchio, un camion, qualche tettoia realizzata con pali di legno e foglie di palma, due tavoli per selezionare i frutti, un magazzino in muratura con cella di refrigerazione e la grande voglia di tante donne e uomini che vogliono riuscire in questa sfida. Quest'anno Apad è riuscita a spedire 10 tonnellate di mango in Italia ma tanta altra produzione viene venduta localmente a basso costo o rimane invenduta. Solo i soci Apad producono oltre 1.500 tonnellate di mango. "Sostenere questa attività e promuovere l'acquisto della frutta significa condividere questa sfida con i contadini di Diouloulou" - sottolinea TransFair Italia.

I coltivatori della comunità di di Zebediela (Sudafrica) erano stati espropriati delle loro terre nel periodo dell'apartheid. Grazie ad un'iniziativa di Amatrade, importatore di frutta tropicale, sono entrati nel circuito del commercio equo e solidale certificato e hanno dato vita a numerosi progetti per sviluppare l'economia della regione dopo decenni di regime. Partendo dalla scuola, che i coltivatori contano di costruire grazie al margine sociale che possono ricavare dalla vendita delle loro arance, fino alla radio della comunità per sensibilizzare i contadini e veicolare programmi educativi per la lotta all'Aids e alle malattie sessualmente trasmissibili. [GB]

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