Colombia: minacce sul lavoro e soldati USA

Stampa

Lo scorso 10 ottobre è iniziata presso il parlamento europeo la seconda sessione dell'Udienza Pubblica popolare contro la Coca Cola accusata di crimini di lesa umanità contro il Sindacato SINALTRAINAL sindacato dell`industria alimentare che organizza i lavoratori Colombiani delle imprese imbottigliatrici Coca Cola. Presenti in una delle sale conferenza circa 180 delegati provenienti da tutt'Europa, per l'Italia erano presenti numerosi rappresentanti italiani. Anche la Nestlè è sotto accusa per terrorismo psicologico sui sindacalisti con minacce di licenziamento per pochi denari di indenizzazione. Il sindacato invita a fare pressioni scrivendo alla multinazionale che ha il solo obiettivo di abbassare il costo della manodopera. Il direttore della 'Defensor㭀a del pueblo' colombiana (ufficio governativo per i diritti civili), Eduardo Cifuentes, ha chiesto al governo di Bogotá di fermare le fumigazioni delle coltivazioni illegali per consentire che venga effettuato uno studio sulle conseguenze degli agenti chimici utilizzati. Intanto da Bogotà arriva la notizia che verranno schierati 4000 soldati statunitensi per proteggere l'oleodotto situato nei pressi di Arauca, localitá Ca㱀o Limon, che rifornisce giornalmente con 100.000 barili di petrolio la multinazionale USA "Occidental". Questo programma rientra nel pacchetto di aiuti speciali forniti dagli Stati Uniti con il Plan Colombia. L'esperienza della Carovana italiana e il futuro della Campagna contro l'OCP verrà discussa venerdi 11 ottobre alla Camera del Lavoro di Milano.
Pubblicato il: 11.10.2002 " Fonte: » Selvas, Indymedia, Sherwood;
" Approfondimento: » Dossier Colombia, Osservatorio Eni Campagna Boycott Coca Cola, Coord. belga per la Colombia;

Ultime notizie

Il blocco del porto di Trieste

16 Settembre 2025
Il blocco del porto di Trieste contro le armi per Israele e per l’applicazione del Trattato di pace. La mobilitazione di USB. (Laura Tussi)

L’E-Mobility in stallo?

15 Settembre 2025
La mobilità elettrica potrebbe scaricarsi: colpa di costi, filiere e infrastrutture. (Alessandro Graziadei)

Dossier/ Materie prime critiche (3)

14 Settembre 2025
La transizione energetica richiede un aumento vertiginoso della disponibilità di minerali critici come litio e rame. (Rita Cantalino)

La scheggia impazzita di Israele

12 Settembre 2025
Tel Aviv colpisce, implacabile, quando e come gli pare, nella certezza dell’impunità interna e internazionale. (Raffaele Crocco)

Eternit e panini kebab

10 Settembre 2025
Un pellegrinaggio sui campi da rugby italiani, con lo scopo di condividere e raccontare le capacità riabilitative, propedeutiche e inclusive della palla ovale. (Matthias Canapini)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad