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Blocchi fino in Monte Bianco e il caccia-day
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Dopo l'amaro in bocca di Johannesburg la società civile si organizza in Italia sui temi ambientali. In Val Lemme (provincia di Alessandria) è stato fatto un blocco stradale dal Comitato locale, una sessantina di dimostranti che ha impedito nuovamente l'accesso a uomini e mezzi dell'impresa appaltatrice per fermare la realizzazione di una cava di cemento privata che costerebbe il sacrificio di due acquedotti e un Parco Naturale ed esporrebbe la popolazione a rischio amianto. "Siamo ad un passo dal potere teocratico" ha dichiarato Legambiente per il via libera ai lavori dalla Presidenza del Consiglio dei ministri anche dopo il parere contrario di 6 Enti Locali oltre all'associazionismo. Dalla Valle d'Aosta arriva un appello per una mobilitazione internazionale il prossimo 5 ottobre per un blocco dei tir sotto il Monte Bianco promossa dall'Initiative Transport Europe. Un invito a organizzare iniziative di appoggio alla giornata di mobilitazione presso uno dei tanti negozi del gruppo Benetton, che è anche proprietario della Società Autostrade e della Società Italiana Traforo Monte Bianco. Il 17 settembre a Roma si terrà una manifestazione nazionale promossa da WWF, Lipu, Lav, Lac, Animalisti italiani, Peta e Dea per protestare contro il disegno di Legge sulla "Caccia in deroga" e che si terrà alle ore 11, Camera dei Deputati, Piazza Montecitorio, Roma. Le Regioni potrebbero avere carta bianca per consentire la caccia a passeri e fringuelli. Intanto già si contano i danni sulle specie protette: in 5 mesi di crudeltà saranno condannate a morte 48 specie fra uccelli e mammiferi e ognuno dei 730mila cacciatori italiani avrà la possibilità di uccidere, in ogni giorno di caccia, dai 15 ai 25 animali.
Pubblicato il: 16.09.2002 " Fonte: » Infolav, WWF, Rete Alternative, Legambiente;
" Approfondimento: EURORIC, FOCSIV, CISPI, COCIS, Forum del terzo settore;