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Africa: crisi ivoriana e gli interessi francesi
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Il 15 gennaio intorno alla tavola rotonda di Parigi si parlerà di pace, ma oggi in Costa d'Avorio si odono solo il fragore e il tuono dei cannoni. Continua l'avanzata dei ribelli del Mpigo (Movimento popolare ivoriano del grande ovest) nella zona occidentale della Costa d'Avorio, ormai ad una cinquantina di chilometri da Tabou (sulla costa, 400 chilometri ad ovest di Abidjan). La popolazione civile è già fuggita in massa dal centro abitato che è presidiato dai posti di blocco dei soldati ivoriani affiancati anche dai militari francesi. Le Nazioni Unite rilanciano una politica allargata per l'intera regione dell'Africa occidentale. Vengono confermati nuovi fronti militari per la Francia in quanto in Costa d'Avorio sono presenti ora circa 2.500 soldati francesi che hanno ricevuto la visita del ministro degli esteri francese Dominique de Villepin che ha incontrato il leader dei ribelli Soro. Quest'ultimo avrebbe dichiarato che la Francia "non deve intromettersi" nelle vicende ivoriane, in quanto rischia di "prolungare le sofferenze degli ivoriani" minacciando una sospensione del "cessate-il-fuoco". Dimostrazioni di piazza si sono tenute durante la visita del ministro francese, secondo cui "non erano spontanee". Il governo francese ha condannato la recente violazione degli accordi da parte del governo ivoriano che ha attaccato con elicotteri il villaggio di pesca di Menakro, dietro le linea dei ribelli e controllata dalle truppe francesi, causando la morte di 12 civili. La ribellione è iniziata il 19 settembre 2002 con lo scoppio di violenti combattimenti nella capitale commerciale Abidjan, causati dallo scontento di una parte delle Forze armate nazionali e le ambizioni di rivalsa dei protagonisti del precedente tentativo di golpe, oggi esiliati. La Francia, ex "padrone coloniale", è da sempre partner privilegiato per la Costa d'Avorio in quanto decide le fluttuazioni della moneta ivoriana e a cui interessa controllare la diminuzione del prezzo del caffè e del cacao, le due principali fonti di reddito del Paese. Sul prezzo del cacao è in corso una campagna internazionale che anche in Italia viene promossa da CTM Altromercato.
Pubblicato il: 07.01.2003
" Fonte: » All africa, Rai News 24, Altromercato, UN News;
" Approfondimento: » Scheda del paese - Costa d'Avorio, Jenue Afrique Economie;