44 case farmaceutiche denunciate

Stampa

Sono 44 le società farmaceutiche denunciate dalla città di New York per frode, pratiche commerciali sleali e arricchimento illecito. Tra queste vi sono Novartis, Roche e Serono, che però non forniscono ulteriori dettagli sulla vicenda. La denuncia è stata presentata il 4 agosto alla Corte distrettuale dal Dipartimento di giustizia della metropoli, ha confermato la Serono. Il portavoce di Novartis non ha invece voluto esprimersi su "un procedimento in corso".

La notizia, pubblicata dalla "NZZ am Sonntag", era già stata confermata ieri dalla Roche, ma il portavoce del gruppo basilese non ha voluto commentarla. Anche Serono non ha fornito ulteriori informazioni.

Secondo le autorità della Grande Mela, le ditte farmaceutiche avrebbero abusato dell'assicurazione statale Medicaid gonfiando i prezzi. In totale i danni causati da questa pratica ammonterebbero a diversi milioni di dollari.

Medicaid è un'assicurazione destinata a cittadini con difficoltà economiche. I costi relativi ai medicinali per queste persone sono coperti dalla città, dallo Stato e dal governo federale. L'azione giudiziaria dovrebbe permettere a New York di recuperare circa il 25 % dei "pagamenti eccessivi effettuati a nome dei cittadini della città".

La procedura giudiziaria per New York rappresenta una tappa supplementare nel controllo delle spese generate da Medicaid, indica un comunicato della metropoli di giovedì scorso. Nel 2003 i pagamenti per prodotti farmaceutici hanno superato i 2,3 miliardi di dollari (2,9 miliardi di franchi). Le spese legate a Medicaid rappresentano "più del 13 % del budget della città".

Oltre ai citati gruppi elvetici, nella lista delle società oggetto della denuncia vi sono anche le europee Sanofi e Bayer. Il leader del settore farmaceutico, la società statunitense Pfizer, non si trova invece tra i gruppi sospettati dalla Grande Mela.

Fonte: Corriere del Ticino, Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer

Ultime notizie

COP30: la cronaca della delegazione di Agenzia di Stampa Giovanile

13 Novembre 2025
Una delegazione di 9 giovani e ricercatori trentini è alla Conferenza ONU sul Clima (COP30) a Belém, in Amazzonia, per raccontare e condividere il futuro del Pianeta.

Laura Tussi, la voce radicale della pace

13 Novembre 2025
Laura Tussi, la voce radicale della pace. Impegnata per la giustizia contro riarmo e discriminazioni. (Giorgio Cremaschi e Salvatore Izzo)

Il punto - La diplomazia resta uno strumento fragile

13 Novembre 2025
Le guerre in corso non sono eventi straordinari, ma parte di un problema in espansione. (Raffaele Crocco)

Dossier – I portuali contro le guerre nel mondo. Nord Ovest Europa (3)

12 Novembre 2025
Anche nell’Europa occidentale, dal Mar Mediterraneo all’Atlantico, i porti sono crocevia di armi. (Linda Maggiori)

Elezioni nel 2026: fare politica nella Gerusalemme occupata

11 Novembre 2025
Le elezioni in programma per il 2026 sono un punto cruciale per un futuro governo unitario in Palestina. (Monica Pelliccia e Alice Pistolesi)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad