Spazio fisico

Nessuna delle circa 1200 isole presenta un rilievo montuoso: le superfici emerse raggiungono soltanto alcuni metri sopra il livello del mare nei punti più elevati, e sono formate dalle sommità degli accumuli rocciosi carbonatici dovuti all'attività costruttrice dei coralli. L'atollo più grande dell'arcipelago e dell'intero globo terrestre è Kwajalein, la cui superficie emersa di soli 10 kmq, di forma anulare, racchiude una laguna interna di oltre 1500 kmq.
L'area oceanica circostante le Marshall è caratterizzata da un'attività vulcanica non più presente che ha creato le lunghe catene montuose sottostanti gli atolli del Ratak e del Ralik, i cui singoli edifici vulcanici emergevano un tempo dalle acque oceaniche. L'attuale mancanza di rilievi vulcanici nell'ambiente subaereo non è da porsi in relazione con l'erosione operata dagli agenti esogeni, ma è dovuta alla dinamica della litosfera pacifica, che nell'area delle Marshall ha subito nei tempi geologici un raffreddamento progressivo e, di conseguenza, fenomeni di subsidenza. In quest'area, perciò, si innalzano attualmente dai fondali pacifici molti seamount, rilievi vulcanici con sommità aguzza o spianata e ricoperta di coralli fossili.
Il clima è tropicale, con valori termici medi annui che, per l'intero arcipelago, arrivano a 28 °C; le precipitazioni medie annue variano notevolmente nell'ambito dell'arcipelago e aumentano progressivamente da nord (500÷800 mm) a sud, dove possono superare l'altezza di 4000 mm. Molte delle isole sono veri e propri atolli, dalla caratteristica forma ovale in pianta e con una laguna interna al centro; diversi piccoli isolotti sono costituiti dall'emersione di brevi tratti della barriera corallina. Le isole e gli isolotti della catena del Ratak sono globalmente assai più ricchi di vegetazione rispetto a quelli del Ralik; gli alberi più diffusi sono le palme, e in particolare quelle da cocco. I suoli, quasi sempre sabbiosi, sono scarsamente fertili. Le coste ospitano spesso le mangrovie, piante che sorgono anche direttamente dall'acqua, con radici che salgono verticalmente dal substrato su cui poggiano e contribuiscono a sostenere il tronco.