www.unimondo.org/Paesi/Europa/Europa-settentrionale/Lettonia/Economia
Economia
Agricoltura e foreste. Circa il 27% del territorio è occupato da aree coltivate, che forniscono cereali, patate, barbabietole da zucchero, ortaggi; le attività agricole, zootecniche e ittiche sono svolte da poco meno di 600 aziende statali e collettive ampiamente meccanizzate. Il patrimonio zootecnico è costituito da bovini, suini, ovini, caprini e animali da cortile, da cui si ricavano discrete quantità di carne e latte. Importante è la pesca. Discreta è la produzione di legname. Il sottosuolo è ricco di torba, oltre che di gesso e di ambra. Le attività industriali, concentrate prevalentemente a Riga e a Daugavpils, producono vetture ferroviarie, elettrodomestici, apparati elettrici, fibre sintetiche, autoveicoli ecc.; sono presenti anche stabilimenti alimentari, tessili e del legno.
Comunicazioni. La lunghezza della rete ferroviaria è di 2.400 km e quella stradale di 65.000 km circa. Il porto di Riga, uno dei più attivi del Baltico, registra un traffico merci superato solo da Ventspils, sede del terminale di un oleodotto proveniente dalla Russia.