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Ambiente umano
Popolamento e composizione etnica. I Berberi rappresentano il sostrato etnico dell'Algeria; la popolazione ha però subito profonde trasformazioni in seguito alla penetrazione degli Arabi (VIII secolo), che non solo hanno modificato il tipo umano ma hanno soprattutto "acculturato" in senso islamico il Paese. Nel Sahara il popolamento più antico sembra rappresentato dall'elemento negro; in età preistorica vi erano però stanziate popolazioni bianche: tali erano i favolosi Garamanti, di cui si conserva traccia sin quasi all'inizio dell'epoca storica. Ma al tempo della penetrazione romana si ebbe lo spostamento di elementi berberi dall'Atlante, con occupazione delle oasi (com'è il caso dei Mzabiti), e passaggio al seminomadismo (Tuareg dell'Ahaggar); in seguito anche gruppi nomadi arabi si insediarono nel Sahara.
Distribuzione. La maggior parte della popolazione vive oggi nel Tell, specie nella sezione orientale (la zona di Algeri costituisce l'area di maggior addensamento del Paese). La densità media ha pertanto poco significato perché in realtà il Paese è, tenuto conto delle possibilità d'insediamento limitate al solo Tell, sovrappopolato. La maggior parte della popolazione vive nei villaggi; l'urbanesimo non ha d'altronde tradizioni antiche. I primi centri a svilupparsi sono stati i porti, dove si è andata potenziando l'attività commerciale fin dai tempi dell'invasione araba, e alcune località dell'interno del Tell per l'attrazione che esercitavano sulle aree agricole circostanti: è il caso di Mestghanem , di Orano, della stessa Algeri, di Béjaïa, di Annaba. Tutte queste città hanno avuto grande incremento sotto la dominazione francese, ma tra esse hanno prevalso Algeri, divenuta capitale e centro di controllo di tutto il Paese, Orano, che svolge funzioni portuali, Annaba e Béjaïa, che hanno ricevuto impulso in quanto sbocchi del petrolio sahariano. Più all'interno sono alcune città con funzioni commerciali e amministrative prevalentemente locali (Tlemcen, Sidi-Bel-Abbès , Ech-Cheliff, Sétif), mentre Costantina è importante nodo di raccordo sulle vie che legano il Tell al resto dell'Algeria