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Ambiente umano
Gli Eritrei, pur essendo essenzialmente etiopidi, non si possono considerare un gruppo umano omogeneo e nel loro ambito si riconoscono diverse tribù: Habab, Mària, Mensa e Begia nelle regioni settentrionali e occidentali; Saho negli altipiani centromeridionali; Danachili nelle regioni sudorientali. Ne fanno pure parte piccoli gruppi paleosudanesi.
Vicende coloniali e indipendenza. Sede nell'antichità dell'impero di Aksum, fu occupata parzialmente dagli Arabi nel VII secolo e quindi (XVI secolo) dai Turchi. La zona costiera cadde nel 1866 sotto il dominio dell'Egitto, che vi costituì una base per tentare la conquista dell'Etiopia. Nell'ultimo trentennio dell'Ottocento l'Italia, col consenso inglese, si inserì nella zona acquistando Massaua (1885). Nel 1890 fu creata la colonia Eritrea, che unificava tutti i possedimenti italiani nella zona. Nel 1935 l'Eritrea servì di base per la campagna contro l'Etiopia, al termine della quale fu compresa nel territorio dell'AOI. Nel 1952, per una precedente delibera ONU (1950), l'Eritrea venne associata come entità autonoma all'Etiopia. La successiva totale annessione dell'Eritrea da parte dell'Etiopia (1962) apriva quindi un'epoca di conflitto continuo tra il movimento di liberazione dell'Eritrea e lo Stato etiopico, culminata nella conquista del territorio da parte dei secessionisti (1990-91). Nel maggio del 1998 le truppe eritree hanno passato il confine con l'Etiopia, occupando alcune zone del Tigré nord-occidentale (regione rivendicata dall'Eritrea in base ai confini stabiliti da carte geografiche italiane dell'epoca coloniale). Ben presto sono cominciati i combattimenti tra i due eserciti. Nonostante i tentetivi di mediazione compiuti da Italia, USA e OUA, il conflitto è proseguito.
Insediamenti e città. Lo sviluppo urbano è modesto, perciò hanno ancora grande importanza la struttura dei villaggi e la vita nomade, condotta per lo più dai pastori musulmani. Tuttavia concentrazioni urbane esistevano già in epoche remote: Adulis, presso Massaua, per esempio, era in epoca aksumita un vivace emporio commerciale. Prima città è la capitale Asmara, valorizzata dagli Italiani come centro commerciale e manifatturiero; situata in felice posizione quasi sul ciglio dell'altopiano, è ben collegata per strada e ferrovia con il porto di Massaua . Entrambe hanno però molto sofferto della guerriglia.