Ong italiane: intervento in India e Sri lanka

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In seguito al maremoto che si è abbattuto sulle regioni asiatiche, le ONG italiane si sono prontamente attivate per interventi di emergenza nelle regioni interessate dal disastro. "Nonostante la gravità immane della tragedia che ha colpito milioni di persone - ha dichiarato il Presidente dell'Associazione ONG Italiane, Sergio Marelli - occorre adottare un approccio ragionato e professionale, così da poter intervenire con modalità adeguate nelle zone colpite, al fine di contribuire efficacemente ed in modo coordinato con le numerosissime istituzioni ed organizzazioni internazionali attive. Per questo manteniamo contatti continui con il Ministero Affari Esteri e con la Protezione civile italiani." Quest'ultima ha un suo responsabile inviato in Sri Lanka per valutare le necessità e coordinare gli interventi.

Da sempre le nostre ONG privilegiano il lavoro nelle emergenze attraverso i partner locali, che sono per noi garanzia di conoscenza del contesto e capacità di rispondere adeguatamente ai bisogni. Per questo attualmente abbiamo deciso di intervenire in INDIA e SRI LANKA dove abbiamo relazioni e personale locale con il quale poter operare. I volontari italiani e gli operatori locali stanno già effettuando sopralluoghi nelle zone colpite (Tamil Nadu, Nagapattinam, Cuddalore, Pondicherry in INDIA; Jaffna e Ampara in SRI LANKA) fornendo le dovute informazioni al fine di approntare gli interventi più urgenti ed efficaci.

Per il momento non riteniamo vi siano le condizioni per inviare altro personale dall'Italia. La grande necessità è il reperimento di risorse in modo da poter distribuire i generi di prima necessità che si stanno raccogliendo in tutta Italia, sostenendo i costi di trasporto dagli aeroporti di destinazione alle zone colpite e ai campi allestiti per accogliere le centinaia di migliaia di sfollati e poter ingaggiare personale locale che possa assisterci nella distribuzione. Già domani partirà un primo aereo dal centro raccolta di Brindisi con generi di prima necessità che stiamo allestendo con il sostegno della Farnesina.

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