Kosovo: il microcredito multietnico di Etimos

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Dopo il finanziamento erogato a Meshtekna, prosegue l'attività di Etimos in Kosovo. In un contesto che vede la nascita di un gran numero di esperienze di microcredito, soprattutto grazie ai fondi messi a disposizione, dopo la guerra, dalla cooperazione internazionale, l'impegno del Consorzio si caratterizza per due fattori: creare istituzioni di microcredito che puntino nel breve periodo ad una gestione autonoma da parte della popolazione locale e ad una reale autosostenibilità finanziaria; puntare, di conseguenza, in primo luogo su un'attività di accompagnamento e assistenza tecnica che va dalla formazione specifica sul microcredito come strumento finanziario (tecniche di erogazione e gestione dei crediti) agli approfondimenti sull'organizzazione e la gestione della microimpresa.

La nascita di Perspektiva 4, attiva dal 1° novembre 2003 nelle municipalità di Gjurgjevik, Krushev㫀 e Vog㫀l, Klinavc, Mahalla (nella regione di Klina), appare in questo senso esemplare: si tratta infatti di un'istituzione di microcredito a carattere associativo capace di coinvolgere ad eguale titolo uomini e donne in quattro piccoli villaggi dove vive una popolazione appartenente ad etnie e religioni diverse (albanesi musulmani, albanesi cattolici e askalia, ovvero rom). Il percorso di costituzione dell'associazione ha tenuto conto tanto del fattore etnico quanto di un tessuto sociale ed economico che vede prevalere agricoltura e allevamento a carattere di sussistenza ma è segnato da una diffusa disoccupazione, specie tra i giovani.

Il progetto

Perspektiva 4 nasce nell'ambito del progetto "Sviluppo di comunità in Kosovo: iniziative di aggregazione, formazione professionale e sostegno alla ripresa produttiva", cofinanziato dal Ministero degli affari esteri, vede come capofila Ipsia (l'organizzazione non governativa delle Acli per la cooperazione internazionale) in partnership con l'Arcs e altri soggetti tra i quali appunto Etimos-Choros servizi per la parte riferita alla promozione del microcredito e della microimpresa (attraverso studi di fattibilità, formazione ed assistenza tecnica).

Il progetto complessivo si propone di promuovere la partecipazione dei giovani e delle donne alla ricostruzione del tessuto sociale ed economico di alcuni villaggi del Kosovo. Un obiettivo che ci si propone di raggiungere sia attraverso il sostegno di attività di aggregazione comunitaria (in particolare formazione linguistica e informatica, animazione per bambini e programmi di educazione sanitaria), sia grazie alla promozione di forme di lavoro associato attraverso gli strumenti della formazione professionale e del credito comunitario.

Lo studio di fattibilità e la formazione

A partire dal novembre 2002 Etimos ha realizzato uno studio di fattibilità per lo start-up dell'associazione e successivamente un percorso di formazione che ha portato ad individuare e rendere operativo lo staff professionale di Perspektiva 4, nel rispetto delle diverse etnie e di un principio di uguaglianza tra uomini e donne (nella consapevolezza che, soprattutto tra i musulmani, il coinvolgimento diretto di queste ultime è particolarmente difficile).

Ogni villaggio ha selezionato tre uomini e tre donne che hanno partecipato al primo modulo formativo (sul tema "La costituzione di un'associazione e la sua gestione"), successivamente, attraverso votazioni democratiche, sono stati eletti i 4 membri del Comitato Esecutivo (organo che si occupa principalmente di tenere i rapporti diretti con la clientela) e i 4 membri del Comitato Tecnico, (organo incaricato di seguire le istruttorie e le richieste di credito), sempre nel rispetto delle diverse componenti etniche.

Il regolamento di credito

Attualmente Perspektiva 4 dispone di un fondo rotativo (inizialmente 10.000 euro che verranno incrementati per tranche successive) finanziato dal progetto (che copre anche le spese complessive di gestione per il primo anno); può erogare crediti indifferentemente ad uomini e donne per un ammontare massimo che varia tra i 1500 e i 2000 euro, a seconda delle attività finanziate, un tasso di interesse pari al 12% annuo (1% mensile) secondo il metodo flat e un periodo di restituzione che va dai 9 mesi all'anno. L'obiettivo da raggiungere per il 2004 è l'autosostenibilità dell'istituzione così come è stato per Meshtekna, l'altra esperienza di microcredito avviata da Etimos in Kosovo.

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