Italia: Parmalat crolla, fondi etici crescono

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A meno di un anno dal lancio dei tre fondi comuni di investimento etici "Valori Responsabili", Etica Sgr, società del Gruppo Banca Etica, è stata promossa a pieni voti dalla ricerca sulla finanza etica di Adiconsum, associazione per la difesa dei consumatori e dell'ambiente.

Secondo la ricerca, presentata ieri a Roma nel corso del convegno "Etica senza retorica", i fondi di Etica Sgr sono i migliori fondi etici italiani per la qualità dei criteri di responsabilità sociale adottati, la completezza del materiale informativo e il monitoraggio permanente delle imprese incluse nel portafoglio.

"E' il primo riconoscimento che otteniamo - spiega Luca Mattiazzi, direttore di Etica Sgr - "e ci fa piacere che arrivi proprio dai consumatori. Sono state premiate soprattutto la nostra trasparenza e la scelta di avvalerci di un advisor etico e di un Comitato Etico qualificati ed indipendenti".

In soli 11 mesi i fondi Valori Responsabili hanno raggiunto un patrimonio complessivo di oltre 100 milioni di euro. In un periodo in cui gli investitori si sentono traditi dalle istituzioni finanziarie la scelta di fare finanza in modo responsabile viene premiata anche dal mercato.

A fronte del "caso Parmalat" la stessa Adiconsum, per voce di Paolo Landi, suo Segretario generale, invita a pensare ad "immediate ed urgenti risposte per ridare fiducia ai risparmiatori nel sistema del credito". Tra i provvedimenti urgenti indicati pene più pesanti per il falso in bilancio; risarcimento dei risparmiatori truffati; rafforzamento dei controlli; informazione non formale al consumatore sul rischio dell'investimento ed infine l'istituzione di un'Autorità sul risparmio a livello comunitario.

E all'indomani delle dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell'Economia Giulio Tremonti in occasione della riunione dei Ministri Finanziari dell'Unione Europea di Bruxelles sul caso Parmalat, Volontari nel mondo-FOCSIV (la Federazione di 57 Ong di volontariato internazionale cristiano) chiede che venga attuata al più presto la riforma del sistema finanziario internazionale e l'eliminazione dei paradisi fiscali "quale prima e impellente misura per una trasparenza e una gestione etica della finanza internazionale". Attualmente più del 50% delle transazioni internazionali passa attraverso i paradisi fiscali. [DS]

Altre fonti: Etica Srg; Adiconsum.

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