Iraq: gli Usa fanno sparire i dollari del programma Onu

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Dalla scorsa settimana l'Autorita' Provvisoria della Coalizione (CPA) - diretta dagli Usa - ha acquisito completo controllo dei miliardi di dollari provenienti dal programma "Oil for food" (Cibo in cambio del petrolio) elaborato e amministrato finora dall'Onu. L'Onu, che aveva finora trasferito 3 miliardi di dollari del programma all'Iraqi Development Fund diretto dall'Autorita Provvisioria, venerdi scorso ha devoluto alla CPA altri 1,6 miliardi di dollari.

Il passaggio di consegne non è piaciuto a molti degli opponenti all'intervento militare della Coalizione e tanto meno all'Onu che aveva pazientemente organizzato il programma servendosi di oltre 44mila iracheni sotto la propria supervisione. "L'Autorita Provvisoria non ha dato garanzie finora di essere in grado di fare tutto bene, e ancor meno sembra in grado di amministrare un programma di distribuzione di cibo per 25 milioni di persone. E varie agenzie hanno denunciato sparizioni di denaro" - ha commentato Jim Jennings, presidente di "Conscience International" all'agenzia di stampa dell'Onu IPS-news. Gia' da sei mesi l'Autorita' Provvisoria ha avuto a disposizione 5 miliardi di dollari in proventi dal petrolio, ma finora ha dato una rendicontazione solo per 1 miliardo e il mese scorso l'associazione britannica "ActionAid" aveva denunciato la sparizione di 4 miliardi di dollari.

Il programma "Oil for food" aveva generato annualmente 10 miliardi di dollari in ricavati dalla vendita del petrolio, ma i proventi andranno ora nelle casse dell'Autorita' Provvisioria presieduta dall'ambasciatore statunitense Paul Bremer. Il programma aveva finora garantito la distribuzione di cibo al 60% della popolazione irachena.

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