Dall’Austria arrivano i primi segnali di resistenza al populismo

Stampa

Il candidato dei Verdi Georg Willi sarà il nuovo sindaco di Innsbruck, capoluogo del Tirolo a una trentina di chilometri dal Brennero, teatro di due giochi olimpici. Willi è stato eletto il 6 maggio dopo un ballottaggio in cui ha battuto la sindaca uscente Christine Oppitz della lista civica per Innsbruck. 

Willi, che ha festeggiato il suo successo nel giorno in cui ha compiuto 59 anni, sarà il primo sindaco verde di un capoluogo regionale in Austria. L’elezione conferma che il paese d’oltralpe non è affatto quella roccaforte inespugnabile della destra come poteva sembrare dopo la vittoria del popolare Sebastian Kurz in coalizione con il Partito della libertà (Fpö) xenofobo, antieuropeo e guidato dall’attuale vicecancelliere Heinz-Christian Strache.  

Il successo più spettacolare è però quello avvenuto il 4 marzo, quando il socialista Peter Kaiser è riuscito a conquistare addirittura la maggioranza assoluta nella regione della Carinzia, confinante con il Friuli. È stato un segnale politico in netta controtendenza rispetto al panorama politico austriaco. E una vittoria di notevole valore simbolico, dato che Kaiser, 59 anni, sociologo, ha vinto nella regione di Jörg Haider, padre del populismo austriaco che fu governatore proprio in Carinzia. 

Contro la volontà del cancelliere

Durante la cerimonia del giuramento, il presidente federale Van der Bellen si è congratulato con Kaiser per “aver portato la sua regione in acque tranquille”. La Carinzia è l’unico land austriaco dove da decenni esiste un Partito comunista che anche questa volta ha conquistato tre seggi nel parlamento regionale. Fortemente ridimensionati invece i Verdi.  Solo due settimane fa, nel land di Salisburgo, con Wilfried Haslauer è stato confermato uno dei notabili del Partito popolare che si erano ribellati alla drastica riforma del partito imposta da Kurz come condizione per accettare la segreteria. Il governatore ha ignorato il suggerimento del cancelliere di allearsi con la destra di Strache, ma ha scelto una coalizione inedita con i Verdi e con il Partito liberale Neos.

Gerhard Mumelter da Internazionale.it

Ultime notizie

Mio fratello Ibrahim

20 Settembre 2025
Un pellegrinaggio sui campi da rugby italiani, con lo scopo di condividere e raccontare le capacità riabilitative, propedeutiche e inclusive della palla ovale. (Matthias Canapini) 

Il Punto - Si muore nel silenzio

19 Settembre 2025
I palestinesi sono soli, entriamo nel giorno 1.303 dall’invasione russa in Ucraina, e altrove, si muore nel silenzio dei media. (Raffaele Crocco)

La Sicilia ha sete

18 Settembre 2025
La Sicilia ha sete, e non da poco tempo. (Rita Cantalino)

L’inizio dell’offensiva terrestre israeliana e l’esodo di massa da Gaza City

17 Settembre 2025
Israele conferma che l’offensiva ha provocato un esodo senza precedenti. (Giacomo Cioni)

Dossier/ Materie prime critiche (4)

17 Settembre 2025
Oltre a quelli ambientali, l’estrazione di minerali critici comporta una serie di impatti diretti sulla vita di diversi gruppi vulnerabili. (Rita Cantalino)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad