Cancelliamo il debito estero

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I delegati e le delegate partecipanti a Santo Domingo, Repubblica Dominicana all'Incontro Centroamerica-Caraibi "Illegittimità e Auditoria del debito" organizzato dalla Rete Jubileo Sur, in occasione del 10 dicembre Giornata dei Diritti umani, hanno denunciato le politiche di Stati Uniti, soci del G-7 e organismi finanziari internazionali, che obbligano i paesi della regione al pagamento del debito estero, condannando i paesi a sprofondarsi nella povertà ed al sottosviluppo permanenti, mentre le elite che sono state favorite da questo livello di indebitamento godono di ogni impunità.

Perciò gli e le rappresentanti di Santa Luc㭀a, Giamaica, Cuba, Martinica, Porto Rico, Haiti, Honduras, El Salvador, Nicaragua, Panama, Argentina ed Italia considerano che in una realtà dove gli Stati stanno destinando tra il 40 e 65 percento dei propri bilanci al pagamento di un debito che è stato già pagato molte volte e che si continua a pagare quotidianamente, è necessario unire i più ampi settori di ogni paese in una grande crociata nazionale, regionale, continentale e mondiale per esigere non solo la cancellazione del debito esterno, ma anche il pagamento, la riparazione e la restituzione dei grandi debiti sociali, ecologici e storici del Nord sviluppato col Sud.

Riaffermano il rifiuto dei Trattati di Libero Commercio (TLC-CA), Repubblica Dominicana/Stati Uniti, TLC Panama/Stati Uniti e TLC Hait㭀/Stati Uniti, e chiedono ai governi e alle Assemblee Legislative di NON ratificarli. Esprimono anche il ripudio alla militarizzazione della regione, ai processi di privatizzazione dei servizi pubblici (acqua, luce, telefono, salute, previdenza sociale, educazione, etc.) in quanto rappresentano nuove forme di controllo e dominazione da parte del governo degli Stati Uniti.

I delegati internazionali esprimono anche la solidarietà con il popolo haitiano nella resistenza contro l'occupazione militare e la ferma determinazione a difendere la sovranità ed avanzare verso la costruzione di una società giusta e sostenibile. "Facciamo anche nostro, il richiamo di questo popolo per la cancellazione e la riparazione dell'odioso e illegittimo debito estero che si continua a riscuotere dal paese più impoverito della nostra America."

Le delegazioni hanno sottolineato che non c'è migliore momento di questo, 10 dicembre, Giornata dei Diritti umani, né un migliore posto, la storica Città di Santo Domingo, da dove cominciò la colonizzazione ed il Grande Debito del Nord coi popoli delle Americhe, ma anche la resistenza indigena, nera e popolare che oggi continua rivendicando il non pagamento del debito estero ed una giusta ridistribuzione della ricchezza.

INCONTRO AMERICA CENTRALE-CARAIBI
"Illegittimità ed Auditoria del Debito Estero"

CIEM-Cuba
PS Caritas-Panama
Red Sinti Techan-El Salvador
PR Contra el ALCA- Porto Rico
PAPDA/JSA-Hait㭀
Bloque Popular-Honduras
CEI-Nicaragua
CAFRA- Santa Lucìa
West Indies Univ.-Giamaica
Unione Inquilini - Italia
CNCP- Martinica
Jubileo Sur-Argentina
Repùblica Dominicana: CUP, COPADEBA, FENATRANO, APC

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