Aiuti: un tavolo nazionale per coordinare adozioni

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Lorenzo Ornaghi, presidente dell'Agenzia per le ONLUS, intervenendo oggi alla VI edizione del Forum SAD ha manifestato l'interesse e la disponibilità dell'Agenzia per la nascita di un tavolo di coordinamento nazionale del Sostegno a Distanza tra il Forum SAD, in rappresentanza delle organizzazioni del sostegno a distanza, e le istituzioni nazionali e degli enti locali. Anche il Ministero delle Pari Opportunità, rappresentato da Paola Lucarelli, "ha intenzione di intensificare la collaborazione con l'Agenzia delle ONLUS coinvolgendo le associazioni del Forum SAD, per promuovere la cultura del sostegno a distanza, diffonderne il significato, l'alto valore sociale e far sì che quelle regole di trasparenza già condivise fra le associazioni del Forum diventino una prassi sempre più diffusa e condivisa quale garanzia di affidabilità."

Ornaghi ha sottolineato inoltre il valore del sostegno a distanza in quanto "rispetta il bambino ed il suo senso di appartenenza alla propria comunità tenendo conto delle sue radici e delle sue relazioni sociali", ed ha esposto la sua opinione anche in merito all'anagrafe nazionale del sostegno a distanza. "E' utile sapere chi c'è e che cosa fa per garantire la sempre più richiesta trasparenza delle organizzazioni non lucrative. Il codice di autoregolamentazione è ugualmente necessario ed è bene che sia rispettato. A coloro che desiderano dare il proprio contributo alle popolazioni del Sud del mondo consiglio di affidarsi a quelle associazioni i cui risultati e la cui credibilità costruita nel tempo possono costituire garanzia di affidabilità."

Durante il convegno è emerso il ruolo del Forum SAD - 70 organizzazioni aderenti al Forum che annualmente raccolgono 240 milioni di euro per sostenere progetti educativi, sanitari, agricoli e di accoglienza in 110 paesi del mondo - "come garante della qualità e della trasparenza degli interventi nelle regioni del Sud Est asiatico colpite dal maremoto". Per Corrado Oppedisano portavoce del Forum SAD "l'obiettivo del sostegno a distanza è il superamento - nella massima trasparenza organizzativa - della povertà nel mondo attraverso il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio, indicati dalle Nazioni Unite quale traguardo irrinunciabile per garantire pace, sicurezza e sviluppo a tutta l'umanità".

Durante la sesta edizione del Forum del Sostegno a Distanza - che si è svolto presso la sede del PIME, l'organismo missionario che nel 1967 per primo in Italia ha introdotto il sostegno a distanza nel nostro paese - si è registrata la convergenza sui contenuti mossi dal Forum SAD sia del del CINI, il Coordinamento Italiano dei Network Internazionali che vede insieme Azione Aiuto, CBM, Amref, Save the Children, Terre des Hommes e WWF, che del Forum del Terzo Settore e dell'Associazione delle ONG italiane. Queste organizzazioni invitano le Istituzioni affinché, nel rispetto dei propri ruoli e del principio di sussidiarietà, sostengano e rafforzino la solidarietà dei tanti milioni di italiani che si riconoscono nelle organizzazioni non profit che in questi anni hanno sostenuto con grande generosità la solidarietà internazionale del nostro paese.

Fonte: Agenzia Metamorfosi

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