8 aprile, Bologna: Sit in per la fine immediata dell'occupazione

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Alle ore 18.00 in Piazza Nettuno a Bologna si terrà un presidio per la fine immediata dell'occupazione e per l'immediato ritiro dei militari italiani dall'Iraq. Tra le realtà promotrici il ARCI, Bologna Social Forum, CGIL, COBAS, Donne in nero, Federazione Verdi, FIOM-CGIL, Nodo di Bologna della Rete di Lilliput, PdCI, PRC Cobas

Come era chiaro ormai da molti mesi, la guerra in Iraq non è mai finita, al contrario. Ogni minuto di più, è un altro passo dentro l'abisso, per noi, per gli Iracheni e per tutto il Medio Oriente. Finchè durerà lo stato di occupazione del paese, guerra e terrore cresceranno, nutrendosi uno dell'altro, ogni giorno di più.

Il solo realismo politico, oggi, non è il balbettare incoerente di Berlusconi, che ci vuole affondati in un pantano sanguinoso, né le dichiarazioni roboanti e vane dell'amministrazione Bush, senza bussola e affidate alla forza bruta delle armi, ma la scelta chiara e decisa di porre fine all'occupazione militare di un paese e di un popolo.

Via dall'Iraq tutte le forze occupanti. Ripristino della legalità internazionale con la fine dell'occupazione e ritorno dell'Iraq agli Iracheni. Processo democratico garantito da comunità internazionale, ONU e Paesi Arabi, con l'esclusione delle attuali forze di occupazione.

Questo hanno chiesto i 2 milioni di persone che hanno manifestato a Roma il 20 marzo.

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