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19-21 marzo, Genova: XX° congresso dei federalisti europei
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A Genova dal 19-21 marzo oltre 200 delegati, provenienti da 20 paesi del vecchio continente, parteciperanno al XX° congresso dell'Unione dei federalisti europei "Costituzione europea subito: adozione senza veto". Commissari europei, parlamentari nazionali ed europei, giorni nella capitale della cultura per chiedere agli stati nazionali di approvare la cotituzione prima delle elezioni europee di giugno 2004.
Un movimento transnazionale, nato dalla ceneri della Seconda guerra mondiale, per garantire la pace e la sicurezza economica del Vecchio continente con il superamento della divisione politica in Stati nazionali attraverso la costituzione di una federazione europea.
Ai lavori interverranno Viviane Reding, commissaria europea alla cultura, Monica Frassoni e Mario Segni, parlamentari europei, Filadelfio Basile, Lapo Pistelli e Marina Sereni, parlamentari italiani, Paolo Ponzano e Jacopo Venier.
Il sindaco di Genova, Giuseppe Pericu, il presidente della Provincia, Alessandro Repetto, il presidente della Camera di commercio, Paolo Odone, e il presidente di "Genova 2004", Davide Viziano. Il sociologo Alessandro Cavalli e l'economista Franco Praussello.
E infine, nella veste di padroni di casa, Jo Leinen e Bruno Boissiere, presidente e segretario dell'Uef, e Alfonso Iozzo e Guido Montani, presidente e segretario del Movimento federalista europeo (sezione italiana dell'Uef) fondato da Altiero Spinelli a Milano nel 1943.
Obiettivo del congresso "Costituzione europea subito: adozione senza veto" è sostenere l'approvazione della Costituzione europea, elaborata dalla Convenzione presieduta da Giscard d'Estaing, da parte dei capi di Stato e di governo dell'Ue prima delle elezioni europee di giugno 2004.
"Il risultato negativo - spiega Jo Leinen, presidente dell'Unione dei federalisti europei - del vertice europeo di Bruxelles di dicembre 2003 ha dimostrato ancora una volta il fallimento del metodo intergovernativo. Se viene mantenuto il principio del veto nazionale non sarà possibile nessun avanzamento nel processo d'integrazione europea".
"A Genova - prosegue il numero uno dell'Uef, Jo Leinen - il nostro XX congresso chiederà ai parlamenti nazionali e al parlamento europeo di adottare subito la Costituzione europea".