1 dicembre, Rimi: AIDS tra emergenza e speranza

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"AIDS tra emergenza e speranza"

a Rimini incontro aperto sul tema il primo dicembre

 

Il primo dicembre prossimo ricorre la Giornata Mondiale dell'AIDS proclamata dalle Nazioni Unite. In diverse parti del mondo si celebrerà il progresso nella lotta a questa grave epidemia e saranno ricordate e richiamate le sfide ancora aperte a quest'emergenza ancora viva.

 

Un incontro di riflessione sulla situazione internazionale relativamente alla emergenza AIDS è stato organizzato a Rimini il primo dicembre 2004 alle ore 21dall'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII in collaborazione con CSV-Volontarimini e l'Osservatorio Italiano sull'Azione Globale contro l'Aids.

L'incontro, dal titolo "Aids tra emergenza e speranza", è aperto a tutta la cittadinanza, e avrà luogo presso presso la Provincia di Rimini - Sala del Buonarrivo, C.so di Augusto 231. Interverranno: Don Oreste Benzi (Presidente della Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII), dott.ssa Simonetta Pirazzini (UNAIDS - dipartimento Africa), dott.ssa Marina Madeo (Osservatorio delle ONG italiane sull'AIDS), dott.ssa Elisabetta Garuti (Progetto Rainbow - Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII - Condivisione fra i popoli).

 

Il rapporto di UNAIDS (Programma della Nazioni Unite per la lotta all'AIDS) presentato il 23 Novembre riporta una situazione drammatica e stima che nel corso del 2004 si siano ammalate nel mondo circa 4,9 milioni di persone, tra cui 640.000 minori. Durante il 2004 sono deceduti a causa dell'AIDS circa 3,1 milioni di persone, di cui oltre 500.000 erano bambini. Sono oltre 20 milioni i morti dalla identificazione del primo caso di AIDS nel 1981. I bambini affetti da AIDS al mondo sono stimati in 2,2 milioni su un totale di persone affette di oltre 39 milioni. Gli orfani a causa dell'AIDS sono 13 milioni di cui il 90% si trova nell'Africa Sub-Sahariana. Le stime prevedono che entro il 2010 la cifra degli orfani supererà i 25 milioni.

E' allarme AIDS anche in Europa, secondo quanto affermato dalla Commissione Europea nel Settembre 2004: il numero di casi è raddoppiato tra il 1995 ed il 2004, soprattutto nei paesi dell'Est.

 

L'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII da molti anni è impegnata nel combattere le cause e gli effetti dell'AIDS in Italia (attraverso l'accoglienza dei tossicodipendenti e dei minori sieropositivi) come nel mondo, attraverso i propri missionari e volontari. Come ricorda Don Oreste Benzi, "per combattere l'AIDS bisogna incidere nelle ragioni profonde di questa emergenza e condurre opere di giustizia e di lotta alla povertà, non si deve dare per carità ciò che è dovuto per giustizia". E' questo lo spirito con cui da anni opera in Zambia, Tanzania, Kenya il progetto Rainbow (arcobaleno) ed operano altri progetti promossi dalla Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e dalla organizzazione non governativa ad essa collegata "Condivisione tra i popoli".

 

Si notifica alla stampa che la dott.ssa Pirazzini, la dott.ssa Garuti e la dott.ssa Madeo saranno disponibili per incontrare i giornalisti il primo dicembre 2004 dalle ore 10.30 alle ore 12.30 presso la Sala Stampa della Provincia di Rimini in Corso d'Augusto n. 231.

 

INFO: Sandra Talacci, Cell. 3484766888

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