Storia

Il Paleolitico inferiore in Grecia non è ancora ben conosciuto. Tra i ritrovamenti più antichi deve essere segnalato il cranio di Petralona, rinvenuto all'interno di una grotta della Penisola Calcidica, fuori contesto stratigrafico. Di età imprecisabile, il cranio presenta caratteri per i quali è stato proposto un suo accostamento agli anteneandertaliani europei. Una sequenza con Musteriano di tecnica Levallois alla base, seguito da un micro-Musteriano datato a circa 40.000 anni fa, è conosciuta nel riparo di Asprochaliko, nell'Epiro, nel vicino sito di Kokkinopilos e a Vasilaki (Elide). Industrie del Paleolitico superiore, comprese tra il XXI e il XIV millennio da oggi, caratterizzate dalla frequenza di lamelle a dorso abbattuto, sono note nella grotta di Kastritsa in Epiro. Una lunga sequenza preistorica è conosciuta nella grotta di Franchthi (Argolide), con Paleolitico superiore alla base, seguito da importanti livelli mesolitici e neolitici.

Dei tempi neolitici sono rilevanti i resti di culture preceramiche, risalenti al VI millennio, provenienti dalla Macedonia, dalla Tessaglia e da Cipro, nonché di quelle successive assegnabili soprattutto alle culture di Sesklo e di Dimini. Molto copiosi i resti dell'Età del Bronzo per la quale si individuano le culture tessalica, elladica, cicladica e minoica con cui ci si affaccia ai tempi protostorici.