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Spazio fisico
Morfologia, clima e idrografia. Procedendo dalla costa verso l'interno si distinguono tre regioni morfologiche: una cimosa litoranea, bassa, sabbiosa e generalmente rettilinea (Deserto del Namib), compresa tra le foci del Cunene a nord e dell'Orange a sud; una zona di alteterre sovrastata da irregolari massicci montuosi e culminante nel Monte Brandberg (2.606 m); infine, più a est, vaste distese tabulari di altitudine variante tra i 1.000 e 2.000 m e che digradano verso le depressioni dell'Etosha Pan a nord e del Deserto del Kalahari a est. Il clima è caratterizzato da estrema aridità, dovuta alla posizione astronomica (il Paese è infatti attraversato dal Tropico del Capricorno); lungo la costa si aggiunge anche l'azione della corrente del Benguela. Le precipitazioni, prevalentemente estive, aumentano col procedere verso l'interno e variano dai 50-100 mm annui del Namib (uno dei più aridi deserti del mondo) ai 350 mm di Windhoek; solo nell'estremo lembo nord-orientale si superano i 600 mm. Le temperature sono relativamente mitigate sia dall'altitudine sia, nell'ar ea costiera, dalla corrente fredda del Benguela; nella capitale, posta a 1.779 m, si registrano medie estive di 23 °C in gennaio e invernali di 14 °C in luglio. Della marcata aridità risentono sia la rete idrografica sia la vegetazione, che è prevalentemente steppica; solo lungo il corso dei fiumi e nel più irrorato settore nord-orientale compaiono savane e foreste a galleria. I corsi d'acqua (Swakop, Kuiseb ecc.) sono in pratica asciutti, salvo che nella stagione delle piogge; unici fiumi sono l'Okavango e i citati Cunene e Orange, che peraltro interessano solo marginalmente il Paese.