Cambiamento climatico

La politica nazionale di lotta contro i cambiamenti climatici ha già prodotto i primi risultati in accordo con gli impegni di Kyoto. La Gran Bretagna ha ridotto del 16% le emissioni di gas serra rispetto al 1990 mantenendo una crescita elevata del prodotto interno lordo. Questo il dato più rilevante, in contrasto con le posizioni di quei Paesi come gli Stati Uniti contrari al Protocollo di Kyoto e ad ogni forma di controllo dell'inquinamento per paura di causare perdite nella competitività industriale. Questa significativa riduzione è stata ottenuta grazie all'introduzione ad esempio di una tassa per le industrie proporzionale alla loro capacità di inquinare, che ha portato molte di queste ad adottare sistemi di filtraggio e tecnologie pulite, oltre ad ottimizzare l'utilizzo di materie prime. in secondo luogo è stato accelerato il processo di privatizzazione dell'energia, vincolata alla spinta verso un maggiore uso delle risorse energetiche rinnovabili.

Il terzo asse è stato individuato in iniziative di sensibilizzazione sulla riduzione dei consumi domestici, l'aumento dell'efficienza energetica tramite incentivi nella sostituzione di infissi, sistemi di riscaldamento obsoleti e l'installazione di pannelli fotovoltaici.

Documenti Agenzie ONU

UNFCCC (Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici) - La posizione della Slovacchia: stato delle ratificazioni, comunicazioni, rapporti nazionali

FAO (Fondo delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura) - Dati ed informazioni sui cambiamenti climatici

Documenti di altre Organizzazioni

EarthTrends (portale di informazione ambientale del World Resources Institut) - Dati sul clima e le emissioni di CO2 in Slovacchia

WWF (World Wildlife Fund - organizzazione internazionale per la protezione della natura)

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