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Arte
Animali da fattoria e fuga dalla realtà sono il filo rosso che collega tra loro le opere del celebre Haikki Trolla, in arte Navitrolla, pittore che utilizza la tecnica del surrealismo come strumento per fuggire al coinvolgimento politico
L'Estonia, come anche Lettonia e Lituania, è celebre per la lavorazione dell'ambra, pietra derivante dalla fossilizzaizone della resina degli alberi, chiamata anche "l'oro del baltico"
Regivärss
E' un metro tradizionale, utilizzato nella letteratura estone e, in particolare, nell'opera epica Kalevipoeg; il verso consiste in otto sillabe e quattro coppie di sillabe
La letteratura estone moderna nacque durante il periodo di rinascita nazionale del XIX secolo con la poesia patriottica di Kristjan Jaak Peterson, considerato l'iniziatore della letteratura nazionale estone nonostante la morte prematura a soli 21 anni. A metà dello stesso secolo fu composto da Freidrich Reinhold Kreutzwald il poema epico nazionale, Kalevipoeg, “figlio di Kalev”, basato su vari temi del folclore locale
Il gigante della letteratura estone è, tuttavia, il romanziere Anton Hansen Tammsaare che durante gli anni 1926-33 ha pubblicato il romanzo epico in cinque volumi ja Õigus di Tõde (Verità e Giustizia)
In seguito all'occupazione tedesca, l’arrivo dell'esercito russo nel 1944 ha indotto parte dell’elité culturale dell' Estonia a fuggire dal paese. Con la dominazione del leader sovietico Stalin, la cultura estone è stata subordinata ai bisogni propagandistici del regime. Solo con gli anni ‘60 essa è riuscita a rigudagnare vitalità, risultato dell’aumento dei contatti stranieri e dell'arrivo sulla scena di nuova generazione di scrittori, artisti, compositori e poeti come il novellista Jaan Kross, scrittore di opere storiche. Il suo libro, Il pazzo dello Zar del 1978, pubblicato in inglese nel 1993, è stato acclamato dalla critica internazionale
Principali esponenti della letteratura contemporanea estone sono invece a Jan Jross, Jaan Kaplinskie ed Emil Tode, vero e proprio fenomeno letterario estone con l'opera Terra di Confine
L'arte estone è celebre, inoltre, per la produzione di ceramica attribuita alla cultura del vasellame a pettine, tipica della cultura archeologica di Narva, così denominata in virtù del fiume Narva in Estonia, ma diffusa anche in Lettonia, Lituania, Prussia orientale e, in parte, in Russia e Polonia.